Albisola, il mio angolo di paradiso.
Da quando sono nata c’è una tappa fissa nelle mie vacanze estive e si chiama Albisola.
Piccolo angolo di paradiso della Liguria dalle spiagge profonde e sabbiose, dal mare limpido e di un intenso color cobalto, tanto da esserle stata conferita la bandiera blu, ebbene sì, perché la costiera ligure non è solo scogliere e disagio, come chi non la conosce immagina, ci sono luoghi in cui il paesaggio rispecchia a pieno l’ideale di benessere e felicità che per tutto l’anno si è sognato e aspettato davanti ai maledetti computer.
Le parole d’ordine della mia vacanza ad Albisola sono: pace e tranquillità! Per chi ancora ama e apprezza vivere la quiete della spiaggia, dove ci si conosce tutti da una vita ma si interagisce sempre con discrezione e rispetto; dove a pochi metri dalle spiagge, verso l’interno, ci si ritrova immersi nelle verdi colline che, con quell’aria frizzantina, regalano pennichelle da paura.
Per chi “non è vacanza se non mangio come si deve”, partendo dal fatto che la focaccia e il pesto sono punto forte del luogo e nessuno al mondo può negarlo, Albisola offre un ventaglio di possibilità per tutti i gusti, pesce ottimo, carne sublime, LUMACHE DA STURBO!!!!!
I ristorantini tipici non mancano, basta fare un giro partendo dalla lunga passeggiata, finemente lavorata e sistemata negli anni dai migliori artisti, famosi per le loro maioliche e architetti liguri, che hanno creato un perfetto connubio tra arte e natura regalando uno spettacolo visivo di modernità e colore.
La passeggiata ha piccole scale e scivoli che portano agli stabilimenti balneari o ai vicoletti, altra perla del luogo, un dedalo di stradine dai mille colori e profumi dove perdesi risulta la soluzione migliore.
Per gli amanti della vita notturna e delle serate da “sballo” ovviamente il territorio offre anche quello, con locali super alla moda e dj set di tutto rispetto, ma venendo da Milano, sinceramente non vado lì per quello e quindi non ho nulla da dire a riguardo, anzi, contrariamente da molti altri posti di mare, Albisola permette di godersi il dolce silenzio della notte, disturbato solo dal rumore delle onde che s’infrangono sul bagnasciuga.
Posso solo concludere dicendo che come Albisola non ce n’é, è decisamente la mia “isola” felice.
Ringrazio Giorgia (che ricorderete nell’interpretazione della zanzara cliccate qui) per essersi prestata come modella.
