Questo è l’importante messaggio della campagna #DontEmojiAndDrive rilanciata da Ford Italia, durante la Games Week di Milano, il più importante appuntamento italiano dedicato ai videogiochi, dove il pubblico è stato sensibilizzato sul tema della sicurezza alla guida. E quale posto migliore, dove la realtà incontra il virtuale, per far capire che le simpatiche emoticons, così semplici e colorate e così virtuali, in realtà possono diventare uno strumento “mortale” nella vita vera, se utilizzate mentre si guida, ed è solo un esempio, perché figuriamoci a mandare dei messaggi di testo…
Durante la fiera, gli appassionati si sono scattarsi una foto per poi vederla “emojizzata” sul maxi schermo all’interno dell’area Ford e sui principali canali social, molti hanno poi deciso di condividerla sui propri profili con l’importante messaggio “Don’t emoji and drive”, basta davvero un secondo di distrazione ed è finita.
La campagna, nata in occasione del World Emoji Day, è composta da una serie di grafiche che utilizzano la tecnica del mosaico realizzate interamente di emoticons e rappresentano un bambino, un anziano e un cane, spesso proprio queste tre tipologie di utenti sono le vittime della strada.
L’iniziativa era nata con “Don’t Scroll and Drive”, dove su Instagram con lo scroll di un secondo venivano mostrate le ultime 24 foto postate sul social, l’headline citava: basta un secondo di distrazione per vedersi passare tutta la vita davanti.
In quali altre parole posso dirvi che mentre si guida è assolutamente INOPPORTUNO USARE IL TELEFONO!!!
C’è sempre tempo per inviare una faccina a chiunque, l’altra persona aspetterà volentieri la vostra risposta quando avrete parcheggiato piuttosto di venire al vostro funerale… fidatevi!
Se volete tutte le informazioni, i numeri e i dettagli su quanto sia pericoloso messaggiare quando si guida, vi lascio questo link per farvi una bella idea www.ford.it i numeri sono impressionanti, ma è giusto rendersi conto di che che cosa stiamo parlando.
#DontEmojiAndDrive
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