Il personaggio indimenticabile, Drugo (The Dude) del film Il grande Lebowski, figura iconica nella storia del cinema. non è nato dall’immaginazione dei fratelli Coen…
Si chiama Jeff Dowd ed è la persona che li ha ispirati nella stesura del personaggio interpretato magistralmente da Jeff Bridges. I punti in comune tra i due sono davvero molteplici, la parlata sbiascicata, il partire per la tangente su discorsi surreali ma non privi di una qualche intelligenza, la risata compulsiva, la calma quasi irritante, la passione per il White Russian e per il bowling… non possono essere coincidenze…
I due fratelli registri sono entrati in contatto con Dowd durante la produzione del loro primo film Blood Simple (1984) e da li deve essere scoccata la scintilla. A quanto pare, Dowd ha lasciato impressionati i due, tanto che tutta l’idea per l’intero film è cresciuto direttamente attorno al suo personaggio. “Ero incuriosito a spingerlo nelle situazioni più confuse possibile per carpirne le reazioni”, ha dichiarato Ethan Coen.
A dirla tutta i due Drugo hanno anche delle differenze, una di queste è la coscienza politica: Lebowski vuole solo essere lasciato in pace e poter vivere tranquillamente la sua vita facendo solo le cose che ama. Dowd invece si è sempre battuto in prima linea per i suoi diritti. È stato membro dei Seattle Seven, un gruppo radicale di sette attivisti accusati di aver cospirato e incitato alla rivolta contro la guerra del Vietnam nel 1970. Per questo motivo è stato anche in carcere.
In realtà però, anche Jeff Bridges nel film accenna a Maude Lebowski, interpretata da Julienne Moore, di essere stato nei Seattle Seven, quindi il cerchio si chiude.
Jeff Dowd definisce il Drugo (quindi anche se stesso) un holy fool, un santo pazzo, uno che cerca di sovvertire il conformismo alla ricerca della verità.
Più lo guardo è più sono entusiasta di aver fatto la conoscenza del vero Drugo. In questo documentario, prodotto da Uproxx.com, scoprirete il vero Jeff Dowd, per gli amici The Dude.
Tony Leung e un ginkgo millenario al centro di un film che divide per radicalità…
Otto episodi per raccontare quarant’anni di indagini, paure e ossessioni in un true crime che…
Con Dead Man’s Wire, presentato fuori concorso alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, Gus…
L’8 settembre un grande classico prende vita con la regia di Stefano Cordella e un’ambientazione…
Siamo a Taiwan nel 1988 con una famiglia composta da padre, madre e due bambine…
Presentato in anteprima internazionale, il film di Yuichiro Sakashita racconta una relazione tossica con intensità…