Sul pianeta Cybertron vivevano due razze aliene robotiche contrapposte: gli Autobot, custodi di giustizia e libertà, e i malvagi Decepticon, che invece combattono per estendere il loro potere ed entrare in possesso di una potentissima fonte di energia in grado di creare nuovi mondi e vita, l’AllSparks. Disperso nello spazio dopo la distruzione di Cybertron, l’AllSparks viene localizzato su un altro pianeta…la terra. Con buona pace degli americani, Hollywood e compagnia bella, i “nipoti” di Bumblebee, Optimus Prime, Jazz, Ratchet e Ironhide hanno attraversato l’atmosfera e l’Atlantico e sono sbarcati in Italia.
Ok, Megan Fox e Shia LaBeouf non ci sono, ma al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, fino al 1 maggio ci sono i Transformers. Otto sculture metalliche, alte da tre a otto metri dell’artista montenegrino classe 1992 Danilo Baletic, costruiti con rottami di auto e camion, invaderanno pacificamente gli spazi del museo più tecnologico della città, per mostrarsi per la prima volta in Italia.
Sin dall’antichità, tra i maggiori interessi dell’uomo vi è stato quello di creare macchine animate, che riproducano l’aspetto e i movimenti degli esseri umani, ma al tempo stesso dotate di una forza superiore, investite di poteri che l’uomo non possiede per natura. Il tema dell’uomo meccanico, dell’uomo artificiale, è un tema ricorrente nella storia. I Transformers Art di Danilo Baletic sono stati realizzati dall’artista con l’intento di difendere il nostro pianeta, per andare incontro alle esigenze ecologiche della terra. Il loro messaggio è quello di ricordarci che ci osservano e ci aiutano a capire che l’ambiente in cui viviamo, la nostra Terra, deve essere rispettato e che è possibile dare nuova vita a oggetti e materiali, per evitare lo spreco delle nostre preziosissime risorse naturali. Tramite i suoi Transformers Art, Danilo Baletic desidera sensibilizzare tutti sul tema sia dell’upcycling (riuso creativo) sia del recycling (raccolta differenziata), diventati per lui fonte d’ispirazione e modo di espressione.
Una nuova occasione per mettersi in gioco insomma, anche per il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, che accoglie nei propri spazi un’esposizione che sicuramente rende l’esperienza di visita ancora più curiosa e originale.
La Transformers Art vuole stimolare l’attenzione e l’immaginario su molti temi affrontati dal Museo: dalla sostenibilità alla robotica, dal rapporto uomo-macchina al riutilizzo creativo dei materiali permettendo dunque di guardare alle opere d’arte con tanti occhi diversi. E Leonardo da Vinci ne sarebbe estremamente fiero.
Dopo Milano, il progetto Transformers Art partirà alla volta della Danimarca e di Londra passando dall’Europa all’Asia e gli Stati Uniti.
“Rispettate la natura, i Transformers Art vi stanno osservando”.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci
Dove siamo: Ingresso Via San Vittore 21 – 20123 Milano
Orario Invernale: da martedì a venerdì 9.30-17 | sabato e festivi 9.30-18.30. Chiuso 24, 25 dicembre e 1 gennaio.
Biglietti d’ingresso
intero 10,00 € | ridotto 7,50 €
www.museoscienza.org | info@museoscienza.it | T 02 48 555 1
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