Sono oltre 20 anni che Matt Groening tiene banco sui canali di tutto il mondo con le sue, ormai mitiche, creature. E non è un caso se osservando attentamente la zucca di Homer Simpson, si può notare come i capelli che si trovano sopra l’orecchio e l’orecchio stesso formano un M ed una G, proprio le iniziali del suo creatore. Geniale fumettista e ideatore di cartoni animati tra i più celebri e celebrati al mondo, Groening, dopo la chiusura di Futurama, ritorna a far parlare di se con una nuova serie originale, in collaborazione con la nota piattaforma di streaming Netflix.
Il progetto si chiamerà Disenchantment e sarà di ambientazione totalmente fantasy e, come l’autore stesso l’ha definita “parlerà di vita, morte, sesso e di come continuare a ridere in un mondo pieno di sofferenza e di idioti”.
La nuova, e già attesissima, serie sarà ambientata a Dreamland (la “terra dei sogni” appunto), una specie di mondo medievale fantastico in cui la protagonista, Bean, una principessa alcolizzata è accompagnata, tra gli altri da un elfo, che Groening ha battezzato, giustamente, Elfo, e dal demone Luci. Orchi, arpie, spiriti e folletti faranno da sfondo alle avventure di questo strampalato trio.
Come da migliore tradizione, le voci saranno, come sempre, quelle di grandi protagonisti del mondo dello spettacolo. A dare la voce ai tre protagonisti saranno Abbi Jacobson di Broad City, Nat Faxon, vincitore dell’Oscar per la miglior sceneggiatura nel 2012 per Paradiso amaro, ed Eric Andre di 2 Broke Girls, ma non mancheranno i veterani John DiMaggio, Billy West, Maurice LaMarche, David Herman e Tress MacNeille. Ad oggi sono stati commissionati circa 20 episodi, 10 dei quali saranno disponibili su Netflix nel 2018.
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