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Chiara Ferragni si schiera contro il cyberbullismo affiancandosi a un’associazione no-profit

Schierarsi contro il Cyberbullismo è una scelta consapevole che tutti dovremmo fare, in prima fila si è schierata Chiara Ferragni che, attraverso le sue storie su Instagram, ha raccontato della sua esperienza personale con gli haters e di quanto il bullismo digitale possa fortemente scuotere gli animi delle persone, anche quelle che sembrano intoccabili.

Chiara si è aperta e ha raccontato di quando ha iniziato a pubblicare le sue foto sul web, ancora prima del blog The Blonde Salade che l’ha portata al successo, i suoi primi passi in rete sono stati accompagnati da critiche e insulti che, come per tutti, l’hanno fatta soffrire in molte occasioni fino al momento in cui addirittura la direttrice di un giornale, in una specifica occasione, è stata particolarmente cattiva. In quel momento Chiara ha capito che tutto questo odio si poteva e si doveva combattere, le armi a disposizione le abbiamo tutti dentro noi stessi, dobbiamo capire che è importante non farsi condizionare da questo tipo di atteggiamento, dobbiamo imparare a capire che sono persone arrabbiate quelle che scrivono commenti cattivi e scrivere un commento negativo, a volte, è più semplice di scriverne uno positivo.

Quelli che adesso vengono definiti haters, ma che esistono dalla notte dei tempi, e non solo sul web, spesso sono persone arrabbiate prima di tutto con loro stesse più che con la persona che stanno attaccando, l’odio genera odio ma è possibile contrastarlo facendo un lavoro introspettivo su se stessi, facendosi condizionare solo da se stessi, dal proprio istinto, ascoltando solo le persone che ci stanno vicino e che dimostrano di tenerci davvero a noi. A volte può sembrare difficile ma si deve fare. Per questo esistono diverse associazioni da cui farsi aiutare e proprio Chiara Ferragni ha deciso di avvicinarsi a una di queste Stomp out bullying, un’organizzazione no profit che opera contro il cyberbullismo, lanciando la vendita sul suo sito della bambola Trudi che la rappresenta, diventata famosa al suo matrimonio. Tutti i profitti, spiega ancora la fashion blogger, saranno devoluti in beneficenza.

La risposta del pubblico è stata talmente positiva che la bambola è già sold out, vuoi perché sicuramente è un oggetto del desiderio per molti fan della famosa influencer, ma soprattutto, spero, perché la sua testimonianza è stata da sprone per molte persone ad aprirsi per dimostrare che l’unione fa la forza. Infatti, sono state tante le testimonianze di ragazzi e ragazze che rispondendo all’iniziativa della Ferragni, hanno raccontato le loro esperienze, e che lei è diventata un punto di riferimento nelle loro vite.

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