Arte e Mostre

Frida: Viva la Vida. Il docu-film su Frida Kahlo è al cinema con la partecipazione straordinaria di Asia Argento

Un evento straordinario nelle sale italiane il 25, 26, 27 novembre “Frida: Viva la Vida” il docu-film dedicato alla rivoluzionaria artista messicana, a condurre lo spettatore alla scoperta dei due volti della pittrice, seguendo un fil rouge costituito dalle lettere, i diari e le confessioni private di Frida, l’attrice e regista Asia Argento, com la colonna sonora originale di Remo Anzovino. Una produzione Ballandi Arts e Nexo Digital in collaborazione con Sky Arte in anteprima al 37° Torino Film Festival – Sezione Festa Mobile.

Bernard Silberstein (1905–1999), United States, Diego Rivera Watching Frida Kahlo Paint a Self Portrait, circa 1940, gelatin silver print, Cincinnati Art Museum� Gift of the Artist, 1986.570, © Edward B. Silberstein

“Frida: Viva la Vida” è un film documentario che mette in luce le due anime di Frida Kahlo (1907-1954): da una parte l’icona, simbolo del femminismo contemporaneo, dall’altra l’artista libera nonostante le costrizioni di un corpo martoriato. Colpita dalla poliomielite a sei anni e vittima di un incidente stradale che la lascerà invalida a diciotto, Frida convisse sempre con dolori atroci che la perseguitarono fino alla morte. Ciononostante, grazie alla sua pittura ma anche ai suoi scritti, al suo modo di vestire, al suo stile inconfondibile, nel corso degli anni la Kahlo è diventata un modello di riferimento capace di influenzare artisti, musicisti, stilisti. La sua importanza ha superato perfino la sua grandezza grazie all’intensità e la determinazione con cui ha affrontato una vita segnata dalla sofferenza. Il dolore, pur essendo materia essenziale del suo lavoro, non basta infatti a spiegare le ragioni di un’affermazione tanto estesa e unanime: nelle opere di Frida c’è un legame perenne anche con la forza interiore e l’amore, con l’energia vitale della sua terra e dei suoi colori.

Bernard Silberstein (1905–1999), United States, Frida Kahlo, circa 1940, printed 1984, gelatin silver print, Cincinnati Art Museum� Museum Purchase, 1986.580, © Edward B. Silberstein

La colonna sonora del docu-film (Nexo Digital/Sony Masterworks), firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino, è disponibile su tutte le piattaforme digitali. In questo caso Anzovino ha anche scritto la canzone “Yo te cielo (cancion para Frida)”, il cui titolo proviene da una celebre lettera di Frida. “Yo te cielo (cancion para Frida)” è cantata da Yasemin Sannino (già al lavoro con Ferzan Ozpetek su “Le fate ignoranti”) e arricchita dalla voce della tromba del grande Flavio Boltro.

Recent Posts

Gli Anelli del Potere 3, Robert Aramayo svela quando finiranno le riprese della nuova stagione

L’attore di Elrond anticipa la chiusura dei lavori a Londra e apre ai tempi d’attesa…

%s giorni fa

The Souffleur, Willem Dafoe protagonista di un labirinto teatrale tra identità e illusione

Presentato a Venezia, il film fonde cinema e palcoscenico in un esperimento audace che affascina…

%s giorni fa

Broken English, Marianne Faithfull tra mito e fragilità in un ritratto che mescola arte e tormento

Presentato a Venezia, il documentario restituisce luci e ombre di una delle voci più ribelli…

%s giorni fa

Euphoria 3, tutto quello che sappiamo sulla nuova stagione della serie con Zendaya

Dal salto temporale all’ingresso di Rosalía e Sharon Stone, fino al ritorno di Labrinth con…

%s giorni fa

Un anno di scuola di Laura Samani, il racconto delicato di un’adolescenza in trasformazione

Presentato a Venezia, il film esplora amicizia, desiderio e crescita con uno sguardo poetico e…

%s giorni fa

Duse di Pietro Marcello, in concorso a Venezia 82 ha il volto di Valeria Bruni Tedeschi

La grande diva del teatro internazionale, Eleonora Duse (Valeria Bruni Tedeschi) raccontata nel viale del…

%s giorni fa