Serie TV

La serie tv Upload è un Black Mirror che non ce l’ha fatta, però è divertente

La nuova arrivata sulla piattaforma Amazon Prime Video, Upload, è una serie tv spassosa, tecnologica e futuristica al punto giusto con riferimenti a come la tecnologia può “cambiarti la vita” e ha una bella storia romantica di sottofondo, il suo punto forte non è l’intricata trama o il thriller da tenerti incollato senza fiato alla Black Mirror, ma è indiscutibilmente la simpatia, non a caso la serie è nata dalla mente brillante di Greg Daniels autore di “The Office”.

La storia si snoda sulla possibilità di poter scegliere, in punto di morte, se morire o “non morire”, o meglio accedere per l’eternità a un paradiso virtuale cibernetico con tutti i comfort, spesso costosissimo, in cui viene uplodata la coscienza, questo programma raffigura in modo estremamente realistico un luogo di villeggiatura molto lussuoso, ma la cosa incredibile è che non si perdono i contatti con i vivi, infatti si può addirittura interfacciarsi virtualmente con amici e parenti attraverso futuristici cellulari e con attrezzature speciali per toccarsi.

Infine tra i confort si ha a disposizione un assistente personale, definito “angelo”, che in realtà è un dipendente vivo della società che ha sviluppato il sistema ed è pronto a venire in soccorso degli gli ospiti della struttura virtuale ogni volta che viene chiamato. Insomma se avevate visto la puntata di Black Mirrir, San Junipero immaginatevi una versione molto più sempliciotta e comica.

Ma non fatevi scoraggiare da questa premessa perché Upload va benissimo così, con i suoi 10 episodi da 30 minuti circa vi terrà comunque incollati allo schermo per scoprire quale altra diavoleria succederà nella puntata successiva, il fatto che spazi su diversi generi, partendo in primis dal comico, dove molti dei personaggi sono al limite del grottesco, rende intrigante la storia, la chiave fantascentifica ha il suo perché proprio per il fatto che è talmente fiabesca, con un retrogusto ansiogeno, che si ha la curiosità di capire dove vuole andare a parare, e poi c’è il fil rouge che è la trama thrille dai contorni noir… o la storia d’amore?

Diciamo che le due vanno a pari passo e si sviluppano con sempre più tensione puntata dopo puntata, una morte non del tutto chiara con dei ricordi offuscati e un amore impossibile che vuole lasciare sempre aperta la porta della speranza.

La leggerezza con cui è scritta la storia, una comicità consapevole e delicatamente scontata, rendono la serie una stuzzicheria per le serate dove si ha voglia di vedere un buon prodotto senza troppo impegno. Inoltre è stata già confermata la seconda stagione perché da buona serie tv ci ha lasciato sul più bello.

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