Serie TV

La regina degli scacchi 2, senza Anya-Taylor Joy potrebbe funzionare?

La regina degli scacchi è stato uno dei prodotti Netflix più interessanti degli ultimi anni e i fan di tutto il mondo si stanno chiedendo se ci sarà una seconda stagione. Dopo il tweet che ha scatenato l’inferno e i chiarimenti dell’attrice in merito, si allontana la possibilità di nuove puntate, perlomeno con Anya-Taylor Joy protagonista.

Pochi giorni fa Anya-Taylor Joy aveva pubblicato un tweet che ha messo in subbuglio il web: “La regina degli scacchi seconda stagione” riportava, e in pochi minuti ha fatto il giro del mondo. Purtroppo per i fan l’attrice ha rivelato di non essere stata lei a pubblicare il tweet e che il suo account era stato hackerato. I fan della serie, però, continuano a sperare in una nuova stagione, chiedendosi se potrebbe funzionare nonostante l’assenza dell’attrice.

Anya-Taylor Joy non tornerà nelle eventuali prossime puntate, che sono tutte ancora da confermare, ma questo potrebbe essere un fattore positivo per la serie. I fan potrebbero reagire male a questa affermazione, lo sappiamo, ma lasciate che vi spieghiamo perché La regina degli scacchi dovrebbe sopravvivere anche senza l’attrice tanto amata.

Nella prima stagione della serie abbiamo seguito il percorso di Beth Harmon dall’infanzia alla vita adulta: un’anti eroina che abbiamo amato e odiato, piena di difetti ma con un’intelligenza e un talento unici.

La miniserie ha posto l’attenzione non tanto sul mondo degli scacchi ma, lo sappiamo bene, sull’evoluzione del personaggio. Evoluzione che, a giudicare dal finale, è giunta alla sua conclusione: Beth è maturata, è in pace con se stessa ed è in grado di dedicarsi alla sua passione in maniera sana.

Di cosa potrebbe parlare, allora, la seconda stagione? Riprendere e rimaneggiare la storia di Beth non sarebbe giusto nei confronti di un filone già concluso. Una possibilità passata al vaglio dai fan è che i prossimi episodi potrebbero raccontare di una nuova generazione di giocatori, magari addirittura i figli di Beth, che si approccia al mondo degli scacchi.

La stessa attrice aveva parlato di questa opzione durante un’intervista a Indiewire: “Sarebbe interessante vedere Beth nei pani di una madre, ora che è sobria e più consapevole dei demoni che l’hanno soffocata” ha detto. Si tratta però di un’idea, per quanto stuzzicante, un po’ debole dal punto di vista narrativo.

Chi ha amato la prima stagione de La regina degli scacchi ha apprezzato il modo in cui sono state rappresentate le battaglie affrontate da Beth, che l’hanno resa umana, imperfetta e fragile. Vederla come madre sarebbe sì interessante, ma è una storia che non riuscirebbe a reggere un’intera stagione. 

Insomma, bisogna ammetterlo: la storia di Beth si è conclusa e il suo personaggio, ormai, non ha più senso d’esistere. Largo a nuove storie, quindi, nuovi giocatori, se davvero vogliamo tornare a goderci nuove puntate de La regina degli scacchi. Ci siamo affezionati ad Anya-Taylor Joy e al suo talento nel portare sullo schermo una personalità così complessa come quella di Beth, ma adesso è tempo di guardare avanti. 

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