Cinema

Il Padrino: 5 motivi per cui il film non può essere rifatto oggi

Il Padrino

Sebbene Il Padrino sia uno dei film più leggendari di sempre, ecco 5 motivi per cui il film non potrebbe essere rifatto nei nostri giorni.

Per alcuni, niente è sacro quando si parla di cinema, per molti rifare uno dei film più iconici di sempre sotto un’altra veste sembra un vero sacrilegio e un affronto troppo grande.

50 anni dopo la sua nascita, il film rimane intoccabile e porta con sé un valore inquantificabile, visto che la sua uscita ha cambiato per sempre il modo di fare cinema.

Ecco 5 motivi per cui sarebbe impossibile pensare di proporre una nuova versione de Il Padrino.

Un’epoca irripetibile

La Hollywood degli anni ’70 è stata un’epoca unica per il cinema. Emergevano costantemente nuovi talenti e, sebbene non tutti raggiungessero lo status leggendario di Francis Ford Coppola, si svolgevano importanti produzioni cinematografiche negli Stati Uniti, in Europa e in Asia.

La capacità di Coppola di dare vita al libro di Mario Puzo e approfondire la famiglia Corleone gli ha permesso di trovare la sua firma cinematografica unica e irripetibile.

É stato il primo film di gangster del suo genere

Oggi l’idea del film di gangster è radicata nel mondo del cinema e nelle menti degli spettatori, eppure all’epoca, Il Padrino fu il primo film a portare sul grande schermo i gangster. Raccontare questo tipo di argomenti rimane ancora oggi uno dei modi più difficili di fare cinema. Riprodurre l’universo della criminalità organizzata senza cadere nel ridicolo è ancora oggi molto impegnativo.

Nei primi anni il pubblico era affamato di storie di mafia e il romanzo di Mario Puzo è stato l’espediente perfetto per creare un film d’eccezione. Il mondo del crimine organizzato era un terreno davvero fertile dal punto di vista narrativo e il genere gangster non aveva ancora trovato la sua quadra nel mondo del cinema. Coppola fu in grado di unire questi due elementi offrendo qualcosa di unico e ricercato. Il pubblico non aveva mai visto niente del genere, e la sorpresa si è tradotta in una nuova moda.

Il Padrino

Gli attori de Il Padrino sono diventati leggende

Alla base del successo de Il Padrino non c’è solo l’immenso talento di Francis Ford Coppola, ma anche un cast d’eccezione. Nel tempo gli attori coinvolti nel film sono diventati delle vere leggende viventi. Eppure, la stragrande maggioranza di quelli coinvolti non erano nomi familiari all’epoca. Personaggi del calibro di Al Pacino, James Caan e Diane Keaton stavano appena iniziando a scoprire i loro veri punti di forza come attori, e la loro carriera come star di Hollywood doveva ancora prendere piede.

Il passato de Il Padrino è troppo imponente

Il romanzo di Mario Puzo da cui prende ispirazione il film era stato un bestseller prima ancora dell’adattamento di Coppola. Tuttavia, nessuno avrebbe potuto immaginare che l’adattamento cinematografico avrebbe eclissato l’originale. Nominato per undici Academy Awards vincitore di tre – incluso quello per il miglior film – lo status de Il Padrino è insuperabile e l’ha reso uno dei più grandi film di tutti i tempi.

Ogni volta che si decide di fare la nuova versione di un prodotto cinematografico, si corre il rischio di proporre qualcosa di riduttivo, che non avvalora l’originale. Questo rischio diventa ancora più grande se si parla di pietre miliari. Anche se un remake de Il Padrino prendesse una direzione completamente diversa rispetto all’originale, sarebbe sottoposto a un confronto impossibile da sostenere.

Pochissimi registi potrebbero rivaleggiare con Francis Ford Coppola

Ultimo motivo, ma non per ordine di importanza, pochissimi registi avrebbero le capacità di competere con il talento e il film di Francis Ford Coppola. È impossibile provare a immaginare cosa ne sarebbe stato de Il Padrino se Coppola non fosse stato l’unico a dirigerlo.

Qualsiasi remake de Il Padrino risulterebbe riduttivo e un affronto troppo grande da superare. Inoltre, lo status di Coppola come regista rivoluzionario fino ad ora ha bloccato qualsiasi vena creativa. La visione unica di Coppola è sacra e senza tempo.

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