“Beduina” il primo capolavoro di Alicia Erian

Il libro che mi sento di consigliarvi è Beduina, romanzo forte, intenso e toccante, usa un linguaggio ruvido e diretto, a tratti fastidioso, ma non potrete fare a meno di divorarlo capitolo dopo capitolo.

Jasira, l’adolescente protagonista di questo romanzo e voce narrante della storia tende a essere diretta, senza filtro, lasciando in chi legge diversi stati d’animo, dal turbamento alla consapevolezza, arrivando alla conclusione che è necessario dire quello che si ha da dire senza troppi giri di parole perché il dolore è poco piacevole anche se lo si infiocchetta.

Jasira ci parla della sua vita, del suo mondo:

«Il fidanzato di mia madre si è preso una cotta per me e lei mi ha mandato a vivere con papà»

del papà, appunto, un ingegnere spaziale libanese che lavora a Cape Canaveral, ha nel sangue, e spesso nelle mani, la cultura arcaica del Medio Oriente da cui proviene; del signor Vuoso, patriottico e razzista vicino di casa collezionista di «Playboy», che la chiama beduina alle spalle ma non perde occasione per circuirla, il peggior nemico del padre, nonostante la loro accecante somiglianza sotto molti aspetti; di Thomas compagno di scuola dai pensieri e desideri troppo precoci; dei giochi proibiti e forse inconsapevoli; della ricerca disperata del calore famigliare troppo distante.
In mezzo a tutto questo disordine di un’America suburbana negli anni della prima guerra del Golfo, c’è lei, la tredicenne con l’ingenuità e la candida malizia di una bambina con il corpo di donna, con l’innocenza e la vergogna per il proprio corpo e la bramosia che esso genera, con il conflitto tra la curiosità, la sete di vita e la moralità.

Beduina, pubblicato nel 2005, è un romanzo toccante e coinvolgente, pieno di ritmo, scritto in modo magistrale da Alicia Erian, insegnate di scrittura creativa, che è riuscita a trattare temi difficili e caldi in modo sorprendentemente pulito.

Da questo libro è stato tratto anche un film diretto da Alan Ball dal titolo “Niente velo per Jasira” non è male, ma vi consiglio assolutamente di leggere prima il libro.

Recent Posts

Il Mostro, la serie Netflix che ricostruisce uno dei casi più oscuri d’Italia | Presentata a Venezia

Otto episodi per raccontare quarant’anni di indagini, paure e ossessioni in un true crime che…

%s giorni fa

Dead Man’s Wire, fuori concorso a Venezia 82. Gus Van Sant racconta un’esilarante storia vera

Con Dead Man’s Wire, presentato fuori concorso alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, Gus…

%s giorni fa

Milano, al Castello Sforzesco arrivano Le Notti Bianche: il capolavoro di Dostoevskij in scena l’8 settembre

L’8 settembre un grande classico prende vita con la regia di Stefano Cordella e un’ambientazione…

%s giorni fa

Girl (Nühai) in concorso a Venezia 82 è un film delicato e commovente sui rapporti familiari

Siamo a Taiwan nel 1988 con una famiglia composta da padre, madre e due bambine…

%s giorni fa

Hateshinaki Scarlet, il dramma che trasforma l’ossessione in poesia visiva e dolore

Presentato in anteprima internazionale, il film di Yuichiro Sakashita racconta una relazione tossica con intensità…

%s giorni fa

In the Hand of Dante, fuori concorso a Venezia 82 è un trip davvero trash che ha divertito tutti

La storia grottesca di uno scrittore che intercetta il manoscritto autografo della Commedia di Dante…

%s giorni fa