La sovrana lettrice di Alan Bennett

Mi riscopro sempre di più amante dello humor inglese e uno dei più grandi scrittori e sceneggiatori britannici del comico e del teatro contemporaneo è Alan Bennett e voglio presentarvi il suo breve romanzo “La sovrana lettrice”, una novantina di pagine tutte brio .
La sovrana a cui si fa riferimento è proprio Elisabetta II, personaggio che già di per se suscita un grande interesse, siamo abituati a vederla come una figura molto distante dalla normalità e che non conosciamo affatto come “persona” ma come istituzione, sempre molto rigida e distaccata, tutta formalità. In questo romanzo, Bennet riesce a scrutare nell’animo della sovrana fino ad arrivare a una pungente e decisamente più umana vecchina, che grazie a un fortuito incontro nei giardini del Palazzo, scopre il suo fin ora quasi impossibile, amore per i libri, tutti i libri, di tutti i generi, senza riuscire più a farne a meno, deve leggere sempre, in qualsiasi occasione e durante ogni spostamento, questo non sarebbe un problema o una cosa speciale se la persona in questione non fosse proprio una delle personalità più adocchiate al mondo. Il repentino cambiamento della regina inizia ovviamente ad avere delle ripercussioni sul tutto il suo entourage, il primo ministro non è esentato e sui sudditi, sui servizi di sicurezza, ma soprattutto sui lettori che oltre alle irrefrenabili risate, saranno colti di sorpresa fino all’ultima pagina…

Il risultato finale è un ritratto buffo e adorabile della regina: i suoi battibecchi in carrozza con il povero Filippo, il suo cercare di far conversazione letteraria con valletti, sudditi e primi ministri la rendono molto simpatica e molto umana.
I book lovers si troveranno davvero affini alla regina amante dei libri e troveranno questo romanzo un vero gioiello da conservare e spulciare ogni tanto per leggere di quella magia che è la passione incondizionata per la lettura.

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