Dopo aver viaggiato per il mondo sperimentando diverse tecniche artistiche, oggi vivono e lavorano a Valencia, portando avanti una personale rivoluzione nel campo della ritrattistica. Attraverso l’uso dei colori acrilici, i Miaz Brothers, il duo milanese classe 1965 e 1968 trapiantato in Spagna, crea volti sfocati, privi di linee che delineino i tratti somatici del soggetto raffigurato.L’immagine resta così sospesa, indeterminata: è necessaria la reazione del pubblico per finalizzare l’opera d’arte.
Vincitori del prestigioso 5° Premio Arte Laguna sezione Pittura nel 2011 e dell’Amposta Museum of Contemporary Art International Biennial Prize nel 2010 tornano a Milano fino all’ 08 Aprile 2017 negli spazi della galleria Wunderkammern.
Celebri per il loro approccio innovativo e originale al ritratto producono opere enigmatiche ed evocative, nelle quali la rappresentazione appare completamente sfocata. Stimolando associazioni mnemoniche e personali nella mente dell’osservatore, il loro lavoro aspira ad attivare la nostra percezione visiva e cognitiva.
Con la mostra personale Hazy state of affairs le loro opere divengono metafora dello stato della società contemporanea in cui la verità degli eventi è offuscata ed alterata e resta impossibile da comprendere. L’estetica dei Miaz Brothers costruisce le sue fondamenta sui meccanismi dell’interpretazione attuando un cortocircuito tra realtà ed immaginazione, certezza e dubbio. Si è attratti dalle delicate ed eteree sfumature di colore e si è allo stesso tempo invitati a prendere distanza dal dipinto per sintetizzare l’immagine. Non esistono linee che delimitano il soggetto, né sono riconoscibili i dettagli tipici della ritrattistica. Le opere sono simultaneamente astratte e figurative e l’osservatore è costretto ad interpretare in maniera soggettiva l’immagine di una verità sfocata.
Via Ausonio 1A, Milano (M2 e Autobus 94 fermata Sant’Ambrogio)
www.wunderkammern.net
wunderkammern@wunderkammern.ne
+39 0284078959
Ingresso libero
Orari di apertura: dal martedì al sabato dalle 11 alle 19
WUNDERKAMMERN
Ispirata alle omonime collezioni di curiosità scientifiche e di oggetti straordinari, raccolte in Europa a partire dal Rinascimento da parte di sovrani e nobili, mercanti e primi praticanti della scienza, la galleria Wunderkammern presenta un una tipologia di lavori con una forte relazione all’Arte Relazionale e all’Arte Pubblica. Wunderkammern e gli artisti rappresentati esplorano, infatti, tematiche legate alla meraviglia, al paradosso, alla connessione tra l’interno e l’esterno, il convenzionale e l’anticonformista, la sfera privata e quella pubblica.
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