Trasgressivo, anticonformista e selvaggio, Joan Miró (1893 – 1983) per tutta la vita ha affiancato alla sua anima più contemplativa una poetica unica tra sogno e colore, così da sfuggire alla banalità e al convenzionalismo, dando vita a un linguaggio artistico universale ma allo stesso tempo unico e personale. Milano rende ancora e di nuovo omaggio all’artista catalano con una retrospettiva dedicata al suo rapporto con la grafica e la poesia: “JOAN MIRÓ. Capolavori grafici“.
Dal 28 settembre al 4 novembre 2017, un importante corpus di oltre 30 opere tra litografie e incisioni realizzate dal grande artista catalano sarà in mostra nel centro storico di Milano, negli spazi della galleria Deodato Arte. Gillo Dorfles in un suo saggio scrisse che “l’incontro di fantasia e di controllo […] può spiegare la base fondamentale dell’arte e della personalità di Joan Miró” e Jacques Prévert ne tracciò uno splendido e incisivo ritratto “un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni”, sintesi di alcune caratteristiche dell’artista spagnolo: la semplicità, la curiosità e l’incredibile estro creativo, che l’hanno reso uno dei più ferventi esponenti del surrealismo.
Grande sperimentatore e artista eclettico Miró espresse il suo estro su ogni tipo di materiale e attraverso molteplice tecniche: non solo pittura ma anche collage, sculture, monumenti, litografie, ceramiche, scenografie, arazzi.
In mostra anche le pagine originali del libro in tiratura limitata Adonides (1975) che raccoglie alcuni dei lavori incisori di Mirò accompagnati da poesie di Jacques Prévert.
Info
28 settembre – 4 novembre 2017
Deodato Arte, via Santa Marta, 6 – Milano
Orari: martedì – sabato 10.30-14.00 e 15.00-19.00
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