Arte e Mostre

Bill Viola nella suggestiva cornice della Cripta di San Sepolcro a Milano

Da domani, martedì 17 ottobre fino al 28 gennaio 2018 Bill Viola torna a Milano con una mostra straordinaria nella Cripta di San Sepolcro in un immaginario dialogo con Caravaggio. La mostra espone tre opere video che creano un dialogo tra un luogo di spiritualità e storia come la Cripta, posta nell’antico cuore della città di Milano e i temi che Viola esplora nei suoi lavori come la nascita, la morte, la resurrezione e la coscienza umana.

The Quintet of the Silent (2000). In un luogo che per secoli è stato spettatore delle emozioni di migliaia di persone che qui hanno pianto, pregato, gioito, sperato, si sono sorprese e sono rimaste affascinate, un’opera che ci aiuta ad indagare le emozioni umane. L’estasi delle emozioni, investigata con meticolosa e profonda sensibilità in quest’opera, si declina sui corpi di un gruppo di persone in un crescendo di emozioni contrastanti. In particolare su quest’opera il chiaro-scuro per creare emozione e amplificare le espressioni dei volti nella loro profonda e non condizionata (da nessun elemento di apparente ricerca estetica) umanità sono vicinissime alla sensibilità di Caravaggio con la cui poetica il progetto vuole dialogare. La drammaticità dei volti, l’uso del corpo e della dicotomia luce/buio, la teatralizzazione delle emozioni sono tecniche espressive che dal seicento riemergono nell’arte di Bill Viola.

Earth Martyr (2014). Nella chiesa ipogea che alla Passione e Resurrezione di Cristo è stata votata, un essere umano esce dal suo sepolcro di terra e ritorna alla vita superando il martirio vissuto e oltrepassando ancora una volta un confine sconfiggendo il tempo nella sua morte e resurrezione.

The Return (2007). In una Cripta che ha visto passare i secoli e la storia quest’opera offre una riflessione sul trascorrere del tempo. Bill Viola scrive riguardo a quest’opera: Da uno spazio scuro e granuloso, una donna si avvicina lentamente a un limite invisibile. Il suo passaggio attraverso la soglia tra la vita e la morte è violenta e si muove con riluttanza alla luce mentre si trasforma in un essere vivente.

 

La mostra di Bill Viola nella Cripta di San Sepolcro è visitabile tutti i giorni dalle 17.00 alle 22.00; sabato, visite notturne alle 23.00. Ingresso ogni ora, solo su prenotazione sul sito della Cripta di San Sepolcro. Biglietto 10-15 euro (bambini gratis), visita notturna 22 euro. L’architettura della Cripta non consente l’accesso a visitatori con gravi disabilità motorie.

Recent Posts

Silent Friend, l’enigma di Ildikó Enyedi tra filosofia, natura e silenzi che inquietano | In corsa a Venezia

Tony Leung e un ginkgo millenario al centro di un film che divide per radicalità…

%s giorni fa

Il Mostro, la serie Netflix che ricostruisce uno dei casi più oscuri d’Italia | Presentata a Venezia

Otto episodi per raccontare quarant’anni di indagini, paure e ossessioni in un true crime che…

%s giorni fa

Dead Man’s Wire, fuori concorso a Venezia 82. Gus Van Sant racconta un’esilarante storia vera

Con Dead Man’s Wire, presentato fuori concorso alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, Gus…

%s giorni fa

Milano, al Castello Sforzesco arrivano Le Notti Bianche: il capolavoro di Dostoevskij in scena l’8 settembre

L’8 settembre un grande classico prende vita con la regia di Stefano Cordella e un’ambientazione…

%s giorni fa

Girl (Nühai) in concorso a Venezia 82 è un film delicato e commovente sui rapporti familiari

Siamo a Taiwan nel 1988 con una famiglia composta da padre, madre e due bambine…

%s giorni fa

Hateshinaki Scarlet, il dramma che trasforma l’ossessione in poesia visiva e dolore

Presentato in anteprima internazionale, il film di Yuichiro Sakashita racconta una relazione tossica con intensità…

%s giorni fa