Arte e Mostre

Farsi un selfie con Salvador Dalì è possibile al Museo Dalì di San Pietroburgo in Florida

Farsi un selfie “reale” con Salvador Dalì è possibile, no non siamo ancora arrivati al punto in cui facciamo resuscitare i morti ma, con la tecnologia del deepfakes, l’11 maggio, anniversario della nascita dell’artista spagnolo, è stata inaugurata un’installazione davvero unica al Museo Dalì, di San Pietroburgo, in Florida.

Grazie a l’intelligenza artificiale ideata dall’agenzia pubblicitaria Goodby, Silverstein & Partners (GS&P) i visitatori, avvicinandosi a uno schermo che ha le dimensioni di un essere umano, possono guardare Dalì mentre legge l’edizione di quel giorno del New York Times, ascoltare i suoi commenti sul tempo che fa in quel momento, scoprire dalla sua voce  i mille dettagli della sua vita e delle sue opere e soprattutto scattarsi un selfie fatto proprio dall’artista.

Sembra una cosa surreale ma è semplicemente, per così dire, tecnologia come dicevo denominata deepfakes, sfortunatamente fino a oggi utilizzata nei peggiore dei modi, definita la frontiera più estrema delle fake news. Si tratta di video molto richiesti nel mondo del porno: si prende il volto di una attrice famosa e con il software scaricabile gratuitamente in rete, lo si aggiunge al corpo di una pornostar in azione. Una tecnologia che messa nelle mani sbagliate potrebbe fare dei gran danni , molti temono che il vero pericolo venga da un loro utilizzo politico: far dire a un capo di Stato la cosa sbagliata può scatenare una guerra di questi tempi.

Fortunatamente in questo caso è stata messa a disposizione della cultura e dell’arte utilizzando seimila fotogrammi di Dalì sono stati assemblati per mille ore per circa una quarantina di giorni, il corpo che si muove è di un attore fisicamente simile a Dalì, che ha prestato la voce ricreando quel suo famoso accento misto fra spagnolo, francese e inglese.

Un’esperienza davvero surreale che sarebbe bello arrivasse anche da noi un giorno.

Recent Posts

Robert Eggers trasforma “A Christmas Carol”: un Natale inquietante diretto dal maestro del brivido

Il regista di Nosferatu firma un adattamento cupo del classico Dickens con Willem Dafoe nel…

%s giorni fa

Superman avrà una scena post-credits ben studiata da James Gunn: non un teaser forzato ma un momento potente

Il regista DC promette un finale extra “a sorpresa” che emozioni senza scaricare spoiler su…

%s giorni fa

Elio: il nuovo film Pixar tra risate e avventure spaziali | In arrivo al cinema il 18 giugno 2025

In arrivo nelle sale italiane il 18 giugno 2025, Elio si prepara a trascinare il…

%s giorni fa

The Last of Us 3, le novità sono clamorose: cambia volto e cuore | La storia riparte da Abby, ma Ellie resta centrale

La nuova stagione della serie HBO promette colpi di scena, vendette incrociate e una guerra…

%s giorni fa

Romería chiude la trilogia di Carla Simón: viaggio doloroso nelle radici familiari tra silenzi e redenzione

La regista di Alcarràs torna a Cannes con una storia intima che unisce vergogna, identità…

%s giorni fa

The History of Sound: Paul Mescal e Josh O’Connor in un dramma d’amore che non riesce a far vibrare le emozioni

Il film di Oliver Hermanus, presentato in concorso a Cannes 2025, propone un’estetica impeccabile ma…

%s giorni fa