Serie TV

Babyteeth e Saturday Fiction dalla Cina all’Australia si parla di teatro, amore, vita e morte

Il concorso Venezia 76 della 76a Mostra del Cinema continua a regalare storie piene di emozione.
Babyteeth, di Shannon Murphy e Lan Xin Da Ju Yuan (Saturday Fiction) di Lou Ye.

Si tratta di due storie completamente diverse tra loro anche per l’effetto che hanno avuto in sala.
La prima è la storia di una teenager inglese malata di cancro che si innamora di un ventenne tossicodipendente. Non mancano le incomprensioni con la famiglia ma alla fine la protagonista, Milla (Eliza Scanlen) seguira un percorso di formazione grazie a Moses (Toby Wallace) con il quale instaura un rapporto più profondo e intimo di qualsiasi amore decennale possa esistere tra due persone senza i problemi che hanno i due ragazzi di questa storia. Il film è tratto da una pièce teatrale firmata da Rita Kalnejais.

Milla è affamata di vita e lo è tanto di più perché sa prima degli altri quando questa finirà. Ma ciò non le impedisce di scegliere e prendersi quello che le piace. La musica sempre coinvolgente accompagna la storia tanto da essere un personaggio essa stessa.

Il film commuove, non tanto per il fatto che la protagonista è malata, ma perché è bello vedere una storia d’amore giovane, forte e passionale com’è quella tra Milla e Moses. Toby Wallace ha portato avanti il personaggio in modo perfetto per essere un interprete giovane. Il suo Moses è un personaggio carismatico, simpatico e malandrino che ne combina tante ma allo stesso tempo dalle espressioni del visto si comprende quanto possa soffrire il fatto di essere stato cacciato di casa.
Anche Eliza Scanlen ha fatto un’interpretazione da premio, entrambi hanno il fuoco della recitazione e sicuramente avranno una brillante carriera.
Una delle cose più belle del film è che anche i personaggi secondari sono qualcuno, hanno qualcosa da dire e non sono delle semplici figurine sullo sfondo.

Di diverso tipo è il film cinese, Lan Xin Da Ju Yuan (Saturday Fiction), un melò sentimentale e spy tory che vede il ritorno della diva cinese, Gong Li, già coppa Volpi a Venezia 1992. Il film è tratto dal libro La donna vestita di rugiada di Ying Hong ed è ambientato a Shanghai alla vigilia di Pearl Harbor.
La protagonista è una famosa attrice teatrale che ritorna a Shanghai per interpretare la protagonista di uno spettacolo, Saturday fiction appunto, diretto da un suo ex amante. La donna nasconde però altre intenzioni, figlia adottiva di una spia dell’intelligence americana ne ha seguito le orme ed ora ritorna in patria per portare a termine una missione.

Il film è in bianco e nero, per farci entrare nel mondo dei film classici. C’è una commistione tra realtà e finzione, tanto che si mischiano i momenti in cui i personaggi stanno provando lo spettacolo a quelli in cui si muovono nell’intricato intreccio di spionaggio in cui sono coinvolti. Alcune scene nella “realtà” sono addirittura gemelle rispetto a quelle che vediamo in teatro. Tutto si mischia in una narrazione da romanzo e melodramma.
Pearl Harbor è il convitato di pietra di questa storia, il personaggio assente ma la cui importanza pesa sul destino di tutti i personaggi ed è tanto più drammatico tutto perché i personaggi non possono immaginare quanto cambierà il mondo dopo quell’evento e le conseguenze che si porterà dietro. Il sabato fatale del 1941 che di fiction purtroppo non aveva nulla.

Pubblicato da

Recent Posts

Robert Eggers trasforma “A Christmas Carol”: un Natale inquietante diretto dal maestro del brivido

Il regista di Nosferatu firma un adattamento cupo del classico Dickens con Willem Dafoe nel…

%s giorni fa

Superman avrà una scena post-credits ben studiata da James Gunn: non un teaser forzato ma un momento potente

Il regista DC promette un finale extra “a sorpresa” che emozioni senza scaricare spoiler su…

%s giorni fa

Elio: il nuovo film Pixar tra risate e avventure spaziali | In arrivo al cinema il 18 giugno 2025

In arrivo nelle sale italiane il 18 giugno 2025, Elio si prepara a trascinare il…

%s giorni fa

The Last of Us 3, le novità sono clamorose: cambia volto e cuore | La storia riparte da Abby, ma Ellie resta centrale

La nuova stagione della serie HBO promette colpi di scena, vendette incrociate e una guerra…

%s giorni fa

Romería chiude la trilogia di Carla Simón: viaggio doloroso nelle radici familiari tra silenzi e redenzione

La regista di Alcarràs torna a Cannes con una storia intima che unisce vergogna, identità…

%s giorni fa

The History of Sound: Paul Mescal e Josh O’Connor in un dramma d’amore che non riesce a far vibrare le emozioni

Il film di Oliver Hermanus, presentato in concorso a Cannes 2025, propone un’estetica impeccabile ma…

%s giorni fa