Serie TV

Better Call Saul 6 ripete un enorme azzardo del finale di Breaking Bad

Better Call Saul s6 si apre con un flashforward che mostra la casa di Saul Goodman, ripetendo un grande azzardo fatto in Breaking Bad 5.

Il flashforward in Better Call Saul 6 rispecchia un grande rischio preso da Breaking Bad 5, quando i creatori stavano cercando di impostare il finale di Walter White (Bryan Cranston). Better Call Saul 6 è l’ultima, il che significa che Peter Gould e Vince Gilligan stanno cercando di mettere i pezzi al loro posto per il gran finale già dall’inizio. Mentre alcuni filoni sono stati portati avanti per tutto il tempo, almeno a grandi linee – il destino incerto di Gene (Bob Odenkirk), il futuro misterioso di Kim (Rhea Seehorn), la storyline del cartello – l’inizio della stagione 6 introduce un nuovo elemento.

Piuttosto che la sua tradizionale apertura, Better Call Saul stagione 6 inizia con un flashforward della casa di Saul Goodman, in cui viene fatta un’incursione. La sequenza si svolge durante un punto non ancora confermato nella linea temporale di Breaking Bad, ma presagisce un senso di sventura per Jimmy McGill. Se Better Call Saul tornerà a questa sequenza resta da vedere, ma è un’apertura familiare in linea con Breaking Bad.

In Breaking Bad 5, episodio 1, Walt acquista una pistola mitragliatrice, una mossa che avrebbe definito la sua fine. Andando avanti fino al finale di Breaking Bad, la mitragliatrice doveva essere usata in qualche modo e il risultato è stato uno dei momenti più sciocchi dello show, quando Walt ha ucciso un gruppo di neo-nazisti usando la mitragliatrice montata su un sistema della sua auto.

Quando la pistola è stata introdotta nella quinta stagione di Breaking Bad, Gilligan e gli altri scrittori non avevano idea di come sarebbe stata usata; in effetti, è stato qualcosa con cui hanno lottato per gran parte della quinta stagione, fino a quando hanno avuto l’idea di introdurre Jack Welker (Michael Bown) e la sua banda di suprematisti bianchi e di usare l’arma per ucciderli e salvare Jesse Pinkman (Aaron Paul).

La casa di Saul Goodman in Better Call Saul 6 non è proprio a quel livello, ma è un’impostazione altrettanto misteriosa e un pezzo di anticipazione che ha bisogno di essere sfruttato.
Iniziare la stagione finale con un flashforward ad un punto nel tempo non confermato (per gli spettatori) è qualcosa di audace e potenzialmente rischioso, almeno nella misura in cui verrà in seguito sviluppato, ma è anche ancora una volta un chiaro segno della fiducia degli sceneggiatori in quello che stanno facendo.

Better Call Saul spesso è sembrato più metodico di Breaking Bad, ma entrambi gli show hanno il pregio di osservare dove i personaggi e le trame vanno a finire piuttosto che pianificare ogni dettaglio con cura – per esempio, la svolta di Kim della quinta stagione di Better Call Saul è stata un cambiamento tardivo ma gratificante.

Il flashforward a casa di Saul non porta la stessa minaccia esplosiva della mitragliatrice di Walt, ma è un allettante accenno di dove si trova la storia e ci da la misura della miriade di modi in cui potrebbe andare a svilupparsi.
Una delle opzioni più probabili è che il flashforward abbia luogo specificamente nello stesso periodo delle scene di Gene in bianco e nero – dato che la sequenza della casa sostituisce la consueta sequenza Omaha, e inizia addirittura nello stesso stile monocromatico prima di passare al colore.

LEGGI ANCHE-> Better Call Saul 5 Recap: tutto quello che dovete ricordare prima della stagione 6

Se questo è il caso, allora la casa che viene saccheggiata – forse dopo la morte di Walt – si adatterebbe ulteriormente all’idea del passato di Gene che lo raggiunge e la storia che chiude il cerchio. Allo stesso modo, senza alcun accenno a Kim in quella casa, potrebbe essere collegato al suo destino e al perché non è in Breaking Bad, e se lei e Jimmy si riuniranno o meno in futuro.

Il finale di Breaking Bad è stato perfetto, anche se ha dovuto fare i conti con l’installazione di una mitragliatrice; non è chiaro come la casa e le anticipazioni sul futuro si inseriscano nel finale di Better Call Saul, ma si spera che possa finire in grande stile come la sua serie madre.

Pubblicato da

Recent Posts

Dead Man’s Wire, fuori concorso a Venezia 82. Gus Van Sant racconta un’esilarante storia vera

Con Dead Man’s Wire, presentato fuori concorso alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, Gus…

%s giorni fa

Milano, al Castello Sforzesco arrivano Le Notti Bianche: il capolavoro di Dostoevskij in scena l’8 settembre

L’8 settembre un grande classico prende vita con la regia di Stefano Cordella e un’ambientazione…

%s giorni fa

Girl (Nühai) in concorso a Venezia 82 è un film delicato e commovente sui rapporti familiari

Siamo a Taiwan nel 1988 con una famiglia composta da padre, madre e due bambine…

%s giorni fa

Hateshinaki Scarlet, il dramma che trasforma l’ossessione in poesia visiva e dolore

Presentato in anteprima internazionale, il film di Yuichiro Sakashita racconta una relazione tossica con intensità…

%s giorni fa

In the Hand of Dante, fuori concorso a Venezia 82 è un trip davvero trash che ha divertito tutti

La storia grottesca di uno scrittore che intercetta il manoscritto autografo della Commedia di Dante…

%s giorni fa

Gli Anelli del Potere 3, Robert Aramayo svela quando finiranno le riprese della nuova stagione

L’attore di Elrond anticipa la chiusura dei lavori a Londra e apre ai tempi d’attesa…

%s giorni fa