“Dior New Looks” il libro fotografico che fa storia

Albert Watson, 1989

Da quando la Maison Dior è nata le sue iconiche creazioni sono state rese sublimi anche attraverso gli obiettivi dei più grandi fotografi del mondo. Il libro da collezione “Dior New Looks”, pubblicato da Thames & Hudson, e curato dal giornalista e specialista in fotografia di moda Jérôme Gautier, celebra la Maisin francese partendo dalla sua nascita, il 1947, data in cui firmò per sempre il suo contratto con l’immortalità.

In quello stesso anno nasceva dalla mente geniale di Christian Dior la collezione “New Look” rimasta impressa per sempre, sulla pellicola e nella memoria, dal fotografo Irving Penn in un ambiente straordinariamente sobrio dai tratti moderni, rendendola un’Icona per sempre.
Il 1947 fu anche l’anno in cui un giovane Richard Avedon si recò per la prima volta a Parigi e cambiò la visione al mondo della Maison tratteggiandone un’immagine completamente nuova attraverso il suo avanguardistico obiettivo.

In queste pagine le immagini di grandi fotografi raccontano la storia della loro arte e quella della Maison.
Sfogliandolo ci si perde nei salotti al 30 di Avenue Montaigne con Richard Avedon, Helmut Newton o Willy Vanderperre, si passeggia negli atelier couture con Patrick Demarchelier e ci si perde tra le immagini iconiche di Irving Penn, Norman Parkinson e William Klein a quelle contemporanee di Mario Testino, Mario Sorrenti, Inez & Vinoodh e David Sims.
Le fotografie che illustrano “Dior New Looks”, alcune ormai entrate nella storia della fotografia di moda, altre quasi inedite, catturano il legame speciale tra la maison Dior e i grandi fotografi di ieri e di oggi.

ca. 1952 Original caption: Woman modeling black velvet visor with rhinestone pin and satin scarf, both by Dior. Image by © Condé Nast Archive/Corbis
Norman Parkinson, 1975
Nathaniel Goldberg, 1999
Peter Lindbergh, 2012

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