News

Camere con vista al Treehotel in Harads in Svezia

Camere sugli alberi dal design contemporaneo nel bel mezzo della natura incontaminata? È davvero possibile al Treehotel in Harads, vicino al fiume Lule, a circa 100 chilometri dall’aeroporto di Luleå in Svezia.

Un’esperienza unica, in un magnifico ambiente in cui è possibile dimenticare le incombenze della vita di tutti i giorni, godersi la serenità, e perchè no, anche ringiovanire.
Perché non creare un hotel che dà alle persone la possibilità di vivere la natura proprio tra le cime degli alberi, fornendo allo stesso tempo un’esperienza dal design unico?
Queste domande sono alla base del concetto delle camere del Treehotel.

Ispirata al film “The Tree Lover” di Jonas Selberg Augustsen, l’idea alla base di Treehotel è quella di offrire sistemazioni di alta qualità in un luogo armonioso in cui si può letteralmente sciogliere lo stress quotidiano.

A creare il design unico delle treeroms, alcuni dei più importanti architetti scandinavi:  sospese a 4-6 metri dal suolo e tutte con una vista spettacolare sul fiume Lule, le stanze sono costruite secondo valori ecologici e con il minimo impatto ambientale possibile.

Sostenibilità e ecologia sono, infatti, i due pilastri alla base del concept di questo hotel. Le sette camere si trovano nel profondo della pineta. The Cabin è una capsula, un corpo estraneo tra gli alberi; il Mirrorcube è, invece, un eccitante nascondiglio tra gli alberi, camuffato da pareti a specchio che riflettono l’ambiente circostante. The bird’s nest è letteralmenteun nido di uccello, costruito sui contrasti tra l’esterno e l’interno, completamente camuffato in modo da scomparire rapidamente e diventare parte del bosco e se ci si avvicina alla settima stanza e dal basso si guarda verso il cielo, l’intera parte inferiore dell’edificio è coperto da una fotografia a grandezza naturale delle cime degli alberi come sembravano prima che la stanza venisse costruita, a dieci metri di altezza tra i pini, dallo studio di architettura Snøhetta.

Un luogo letteralmente unico nel suo genere.

Recent Posts

Dead Man’s Wire, fuori concorso a Venezia 82. Gus Van Sant racconta un’esilarante storia vera

Con Dead Man’s Wire, presentato fuori concorso alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, Gus…

%s giorni fa

Milano, al Castello Sforzesco arrivano Le Notti Bianche: il capolavoro di Dostoevskij in scena l’8 settembre

L’8 settembre un grande classico prende vita con la regia di Stefano Cordella e un’ambientazione…

%s giorni fa

Girl (Nühai) in concorso a Venezia 82 è un film delicato e commovente sui rapporti familiari

Siamo a Taiwan nel 1988 con una famiglia composta da padre, madre e due bambine…

%s giorni fa

Hateshinaki Scarlet, il dramma che trasforma l’ossessione in poesia visiva e dolore

Presentato in anteprima internazionale, il film di Yuichiro Sakashita racconta una relazione tossica con intensità…

%s giorni fa

In the Hand of Dante, fuori concorso a Venezia 82 è un trip davvero trash che ha divertito tutti

La storia grottesca di uno scrittore che intercetta il manoscritto autografo della Commedia di Dante…

%s giorni fa

Gli Anelli del Potere 3, Robert Aramayo svela quando finiranno le riprese della nuova stagione

L’attore di Elrond anticipa la chiusura dei lavori a Londra e apre ai tempi d’attesa…

%s giorni fa