Libri

Il principe azzurro non esiste: il libro che svela la verità dietro uno dei miti più “tossici” del mondo occidentale

“Ha rovinato più bambine il film Cenerentola di Walt Disney che la strage degli innocenti di Erode.”

È uscito in tutte le librerie “Il principe azzurro non esiste”, il nuovo libro di Giulio Cesare Giacobbe edito da ROI Edizioni.

Col suo tipico tono provocatorio, pungente e privo di remore, Giulio Cesare Giacobbe affronta in questo libro uno dei miti più intramontabili e più “tossici” del mondo occidentale. 

Partendo dalle origini del Principe Azzurro fino alle teorie di psicologia evolutiva (che lo hanno reso uno degli studiosi più autorevoli al mondo), Giacobbe getta luce in modo originale sulle dinamiche di coppia e sulle sue contraddizioni. Solo emancipandosi dalla narrazione autodistruttiva che il Principe Azzurro rappresenta per il mondo occidentale è possibile affrontare il proprio percorso di maturazione evolutiva, preparando così il terreno a dei rapporti sentimentali più sani, equilibrati e realistici.

Tra dialoghi immaginari tra principi e principesse ideali a dialoghi reali rubati durante i suoi viaggi, Giacobbe dimostra come questa grande menzogna perpetuata per decenni in realtà tragga origine dall’infantilismo sempre più diffuso nella società moderna.

“Il principe azzurro ha rovinato la vita delle donne più del colera, della tubercolosi e della poliomielite messi insieme” afferma nel libro Giulio Cesare Giacobbe, “Intere generazioni femminili hanno immolato la loro vita nell’attesa e nella consumazione di un rapporto con un fantasma inafferrabile, che spesso si è rivelato essere un cialtrone, inaffidabile ed egoista.” 

Giulio Cesare Giacobbe ha una laurea italiana in Filosofia e un Ph.D. negli U.S.A. con specializzazione in Psicologia. È psicologo e psicoterapeuta. È stato docente di Fondamenti delle discipline psicologiche orientali presso l’Università̀ di Genova. Fra le sue numerose pubblicazioni, che comprendono diversi best seller, ci sono: Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita (2003), Alla ricerca delle coccole perdute (2004), Come diventare un Buddha in cinque settimane (2005), Come diventare bella ricca e stronza (2006), Vademecum antistress (2017) e Il segreto della felicità (2018).

Pubblicato da

Recent Posts

Silent Friend, l’enigma di Ildikó Enyedi tra filosofia, natura e silenzi che inquietano | In corsa a Venezia

Tony Leung e un ginkgo millenario al centro di un film che divide per radicalità…

%s giorni fa

Il Mostro, la serie Netflix che ricostruisce uno dei casi più oscuri d’Italia | Presentata a Venezia

Otto episodi per raccontare quarant’anni di indagini, paure e ossessioni in un true crime che…

%s giorni fa

Dead Man’s Wire, fuori concorso a Venezia 82. Gus Van Sant racconta un’esilarante storia vera

Con Dead Man’s Wire, presentato fuori concorso alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, Gus…

%s giorni fa

Milano, al Castello Sforzesco arrivano Le Notti Bianche: il capolavoro di Dostoevskij in scena l’8 settembre

L’8 settembre un grande classico prende vita con la regia di Stefano Cordella e un’ambientazione…

%s giorni fa

Girl (Nühai) in concorso a Venezia 82 è un film delicato e commovente sui rapporti familiari

Siamo a Taiwan nel 1988 con una famiglia composta da padre, madre e due bambine…

%s giorni fa

Hateshinaki Scarlet, il dramma che trasforma l’ossessione in poesia visiva e dolore

Presentato in anteprima internazionale, il film di Yuichiro Sakashita racconta una relazione tossica con intensità…

%s giorni fa