Lilo & Stitch live-action cambia Jumba e Pleakley: fan furiosi, il regista rompe finalmente il silenzio
La scelta di umanizzare i due alieni scatena polemiche tra i fan Disney: ecco la spiegazione ufficiale
Il trailer del live-action di Lilo & Stitch, in arrivo a fine maggio su Disney+, ha riacceso i riflettori su uno dei remake più attesi (e temuti) degli ultimi anni. Ma l’entusiasmo dei fan è stato presto offuscato da una polemica che ha preso piede in rete: nel video diffuso, i due alieni Jumba e Pleakley appaiono in forma completamente umana, senza i tratti distintivi che li avevano resi così iconici nella versione animata del 2002.
Chi ha amato l’originale sa bene quanto fossero centrali questi due personaggi. Jumba, lo scienziato pazzo creatore di Stitch, e Pleakley, l’agente terrestre con fissazione per il pianeta Terra, erano noti per i loro travestimenti umani maldestri e grotteschi. Il loro essere “fuori posto” non era solo fonte di gag irresistibili, ma rappresentava anche una metafora potente sull’alterità e sull’integrazione.
Nel remake diretto da Dean Fleischer Camp, però, i due alieni appaiono perfettamente mimetizzati grazie a una tecnologia di camuffamento avanzata. Una scelta che ha scatenato le ire del fandom, che sui social ha parlato di “snaturamento” e “appiattimento comico”.
Fedeltà o innovazione? Il difficile equilibrio di un remake
Il regista non ha ignorato le critiche. In una recente intervista, Dean Fleischer Camp ha spiegato le motivazioni dietro la trasformazione di Jumba e Pleakley in figure più realistiche. Secondo il filmmaker, si è trattato di una decisione legata al tono visivo del live-action, che imponeva una maggiore coerenza con l’estetica reale del mondo circostante. «Non volevo che sembrassero maschere di Halloween», ha dichiarato. «Abbiamo optato per una mimetizzazione aliena avanzata, ma i personaggi saranno gli stessi di sempre: goffi, affettuosi, irresistibili.»
Il team creativo ha inoltre voluto dare priorità al messaggio centrale della storia: la famiglia, l’amicizia, il sentirsi diversi. Temi che, secondo Camp, non saranno intaccati da una variazione estetica. Tuttavia, i fan temono che togliere l’assurdità visiva dei due personaggi ne riduca anche l’impatto comico e simbolico.
Una trasformazione che divide i fan
Molti utenti online hanno espresso il proprio disappunto per quella che vedono come una “normalizzazione” del diverso. In un’epoca in cui si parla tanto di inclusività e rappresentazione, l’idea che due personaggi alieni vengano resi indistinguibili dagli esseri umani è sembrata a molti un passo indietro. In particolare, Pleakley è sempre stato amato per il suo modo ambiguo e giocoso di interpretare il genere, e c’è chi teme che la sua eccentricità venga appiattita.
Allo stesso tempo, altri spettatori si dicono curiosi di vedere come il remake affronterà la storia, e se riuscirà a restituire l’emozione dell’originale anche con un’estetica aggiornata. Disney, d’altra parte, ha già affrontato polemiche simili con altri remake, da Il Re Leone a La Sirenetta, dove le scelte visive hanno spesso diviso critica e pubblico.
Il remake di Lilo & Stitch sarà disponibile su Disney+ a partire dal 23 maggio. Riuscirà a convincere anche i fan più scettici o verrà ricordato come l’ennesimo tradimento di un classico amatissimo? Una cosa è certa: quando si tocca l’infanzia, ogni dettaglio conta. E ogni trasformazione, anche la più piccola, può far rumore.