Gennaro Jovine – Fantasmi: il ritorno del protagonista di Napoli Milionaria nel monologo firmato Michele Santeramo
22 Ottobre 2025 Nereo SchiavoneDal 24 al 26 ottobre alla Sala Assoli di Napoli, Arturo Scognamiglio dà nuova voce al capolavoro di Eduardo
Dal 24 al 26 ottobre la Sala Assoli/Moscato di Napoli ospita Gennaro Jovine – Fantasmi, il nuovo spettacolo scritto da Michele Santeramo e interpretato da Arturo Scognamiglio, che firma anche la regia.
Prodotto da Unaltroteatro con il contributo del Ministero della Cultura, lo spettacolo è parte del progetto Fantasmi, un ciclo drammaturgico ideato da Santeramo e dedicato ai grandi personaggi del teatro mondiale, che tornano simbolicamente in vita per dialogare con il pubblico del presente.
Dopo figure leggendarie come Riccardo III, Cirano o Madre Coraggio, questa volta è Gennaro Jovine, l’indimenticabile protagonista di Napoli Milionaria di Eduardo De Filippo, a riaffacciarsi dal buio del palcoscenico.
Santeramo ne riscrive la voce con un linguaggio intimo e contemporaneo, trasformando il celebre personaggio eduardiano in uno specchio dei nostri tempi, un uomo che si interroga sul senso della sopravvivenza, sulla dignità e sulla memoria collettiva.
Il ritorno di Gennaro, tra ironia e dolore
In questa nuova interpretazione, Gennaro Jovine non è solo il simbolo di un’epoca ma un’anima che torna dal passato per parlarci di oggi.
Santeramo ne conserva la verità popolare e la saggezza disincantata, ma la colloca in una dimensione sospesa, dove il confine tra vita e teatro si dissolve. Il personaggio, riemerso come “fantasma”, osserva il nostro presente e lo commenta con ironia, lucidità e malinconia.
La scrittura alterna momenti di leggerezza a riflessioni taglienti sul senso della memoria, sull’Italia di ieri e di oggi, sulle illusioni e le sconfitte di chi ha creduto che la guerra potesse davvero finire.
Sul palco, Arturo Scognamiglio dà corpo a un monologo vivo e pulsante, in cui la voce di Eduardo sembra risuonare in una lingua nuova, intrisa di umanità e di struggente attualità.
I “Fantasmi” di Santeramo: un teatro che interroga il presente
Gennaro Jovine – Fantasmi è parte di un progetto più ampio che ha già dato vita a una serie di monologhi in cui i grandi personaggi del teatro mondiale tornano a esistere per un tempo sospeso, dialogando con gli spettatori del nostro secolo.
Santeramo non ripropone i classici come reliquie, ma come strumenti di riflessione civile. Ogni “fantasma” diventa una coscienza viva, capace di smascherare le ipocrisie del presente e di restituire al teatro la sua funzione originaria: quella di incontro e interrogazione.
Nel suo lavoro, lo spettatore non è un osservatore, ma parte dell’azione scenica. «Se invito qualcuno a teatro – spiega l’autore – voglio che senta di essere coinvolto, interrogato, partecipe». È in questo spazio di prossimità che si muove il monologo di Gennaro Jovine: un dialogo diretto con chi guarda, un appello che attraversa tempo, storia e coscienza.
Con Gennaro Jovine – Fantasmi, Michele Santeramo e Arturo Scognamiglio rendono omaggio a Eduardo De Filippo senza mai imitarlo. Ne raccolgono l’eredità per trasformarla in qualcosa di nuovo: un teatro che unisce tradizione e urgenza, memoria e visione.
Un’occasione unica per rivedere, o forse incontrare per la prima volta, un personaggio immortale che continua a parlarci con la sua voce più viva che mai.