Benvenuti a Milano, la prima guida gratuita per chi arriva in città

È stata presentata dal Sindaco Sala e l’Assessore alle Politiche sociali e abitative Rabaiotti “Benvenuti a Milano”, la prima guida che si pone l’obiettivo di aiutare i nuovi arrivati in città a conoscere e utilizzare i servizi a disposizione.

“Questo è davvero il modo migliore per dare il benvenuto a chi arriva nella nostra città – ha spiegato il Sindaco Giuseppe Sala –. La guida che presentiamo oggi è un testo pratico, funzionale e utile che aiuta a orientarsi tra i differenti servizi che Milano offre. È stata pensata principalmente per supportare chi decide di trasferirsi qui da fuori: rispondendo in maniera chiara e semplice alle necessità che si presentano nella vita di tutti i giorni – dai permessi ai servizi sanitari, dalla scuola ai trasporti -, facilita di fatto il loro ingresso nel nuovo contesto sociale e li rende parte attiva della nostra comunità”.

“Benvenuti a Milano” è uno strumento completo per chi è in città da poco tempo o è appena arrivato da altre regioni, dai Paesi UE o da quelli extra Unione per lavoro, studio e per ricongiungersi ai propri familiari. Richiedere i permessi necessari, registrarsi come residente, comprendere come funziona il sistema scolastico, quello sanitario e dei trasporti: sono alcune delle tematiche affrontate.

Il testo si articola nelle seguenti sezioni:   

1. Passaggi da non dimenticare all’arrivo
2. Benvenuti in Italia (informazioni sulla città e sul governo)
3. Permessi e autorizzazioni
4. Istruzione
5. Lavoro
6. Lingua italiana (i corsi a disposizione e come accedervi)
7. Assistenza medica e sanitaria
8. Servizi sociali
9. Trasporti
10.  Norme in materia di alloggi e conti bancari
11.  Attività ricreative e culturali
12.  Informazioni importanti (calendario delle festività e contatti utili)

La guida, accessibile online, è disponibile in italiano, inglese, spagnolo, cinese e arabo. Nelle prossime settimane sarà rilasciata anche la versione francese.


Questa iniziativa riflette il desiderio dell’Amministrazione di supportare tutti coloro che arrivano in città. In particolare, gli stranieri rappresentano il 19% dei residenti di Milano, una percentuale più alta di circa dieci punti rispetto alla media nazionale che si attesta intorno al 9%. Si prevede inoltre che entro il 2036 gli stranieri rappresenteranno il 21,2% della popolazione milanese. Ad oggi sono invece 19.500 gli studenti stranieri che frequentano gli atenei milanesi, circa il 10% del totale degli universitari.

“Milano è tornata a crescere – ha detto l’assessore per le Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – e noi pensiamo che sostenere questo sviluppo non significhi solo favorire il turismo, ma soprattutto impegnarsi per rendere questa città accogliente anche per chi sceglie Milano per vivere, lavorare, studiare e contribuire così al suo miglioramento. L’obiettivo dell’Amministrazione è dunque quello di assicurarsi, anche attraverso iniziative come quella della guida ‘Benvenuti a Milano’, che chi arriva in questa città abbia in mano gli strumenti per inserirsi nel tessuto sociale, perché siamo convinti che da una società sempre più coesa potranno trarre giovamento sia i milanesi di nascita che quelli di adozione”.


Nei prossimi mesi, sono in programma anche il lancio dell’app “My Journey”, sviluppata dal Comune di Milano in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano e con la Prefettura di Milano, e l’apertura in via Don Carlo San Martino dell’hub WeMI RaggiungiMI dedicato al ricongiungimento familiare, per aiutare i migranti che si sono riuniti alla propria famiglia a destreggiarsi nel processo di richiesta e connettersi con i servizi della città.

RaggiungiMI concentrerà al suo interno le funzioni presenti negli altri punti WeMi, gli spazi fisici dedicati al sistema dei servizi domiciliari del Comune di Milano, e in aggiunta metterà a disposizione competenze specifiche necessarie a chi avvia un percorso di ricongiungimento: assistenti sociali, educatori, uno psicologo, un servizio di orientamento ai corsi di italiano attivi in città, dei consulenti legali, un sistema di mentorship da parte di chi ha avviato e concluso con successo un percorso di questo tipo. Tutte figure professionali che supporteranno la famiglia non solo nell’iter legale di approvazione della domanda, ma anche nel percorso di inserimento nel nuovo contesto. L’hub ospiterà anche il servizio “Cerco Offro Scuola” della Direzione Educazione e Istruzione, uno sportello di orientamento scolastico per gli stranieri dai 14 ai 21 anni.

Alla stesura di “Benvenuti a Milano” hanno collaborato il Comune e Bloomberg Associates, un servizio di consulenza internazionale fondato da Michael R. Bloomberg come iniziativa filantropica per aiutare le amministrazioni delle grandi città del mondo a migliorare la qualità della vita dei propri cittadini. Durante lo sviluppo della guida è stato applicato un approccio orientato all’utente: coloro che sono arrivati da poco hanno infatti partecipato a diversi focus group contribuendo in questo modo alla redazione del testo.


“Diamo merito al Sindaco Sala e al suo team per aver adottato le misure necessarie per la realizzazione di questo strumento – ha detto Linda Gibbs, Responsabile dei Servizi Sociali di Bloomberg Associates -. Nel mondo globalizzato di oggi, è più importante che mai che le città assumano un approccio proattivo nel sostenere i cittadini nel processo d’integrazione nelle nuove comunità e ci auguriamo che il lavoro di Milano sia d’ispirazione per altre città a fare lo stesso”.

Per ulteriori informazioni o per accedere alla guida “Benvenuti a Milano” visitate il sito comune.milano.it o la pagina dedicata su wemi.milano.it.