Suore fuori controllo, al Martinitt esplode la commedia più irriverente dell’anno tra equivoci, indagini e risate a raffica
5 Novembre 2025 Nereo Schiavone
Dal 13 al 23 novembre al Teatro Martinitt di Milano, un poliziesco si trasforma in una girandola di gag e caos esilarante.
Che cosa può succedere quando due poliziotti si trovano a spiare due suore sospettate di furto? Al Teatro Martinitt di Milano la risposta è semplice: il disastro più divertente della stagione.
Dal 13 al 23 novembre 2025, La Bilancia Produzioni e Alt Academy presentano Suore fuori controllo, una commedia brillante firmata da N.L. White e diretta da Luca Ferrini, che ne è anche interprete insieme a Antonia Di Francesco, Andrea Lintozzi, Alessandra Mortelliti, Paola Rinaldi e Andrea Verticchio.
Le scene sono di Angelo Bonanni, i costumi di Susanna Ciucci, le luci di Flavio Perillo, mentre l’aiuto regia è affidato ad Andrea Verticchio.
Dal poliziesco alla farsa: quando tutto va storto
Una stanza di motel, due agenti sotto copertura e una missione apparentemente semplice: incastrare due suore sospettate di appropriazione indebita ai danni della loro congregazione. Ma la trappola, perfettamente congegnata, si rivelerà un autentico boomerang. Le religiose spariscono e riappaiono in continuazione, la contabile della polizia perde letteralmente la testa (e qualche vestito), un giovane agente si dissolve nel nulla e una certa Signora Marisa continua a telefonare senza tregua. Il piano si sfalda pezzo dopo pezzo, trasformando l’operazione segreta in una valanga di situazioni paradossali e malintesi comici che si accumulano senza respiro.
L’abilità del testo di White sta nel far esplodere la logica stessa del giallo, ribaltando i ruoli e i codici del genere. Ciò che nasce come un’indagine diventa un’esilarante catena di errori, in cui gli agenti si ritrovano travolti dalle loro stesse macchinazioni e la realtà si confonde con la messinscena. Ogni tentativo di rimettere ordine non fa che alimentare il caos, mentre i personaggi si muovono come pedine impazzite in un labirinto di equivoci.

Il ritmo del disastro perfetto
La regia di Luca Ferrini orchestra con precisione un ritmo comico serratissimo, costruendo una vera macchina scenica dell’assurdo. L’alternanza di tempi, scambi e gag fisiche rende Suore fuori controllo una commedia irresistibile, in cui il pubblico è trascinato in un crescendo di risate e colpi di scena. Gli interpreti danno vita a un mosaico di caratteri brillanti: poliziotti goffi e disperati, religiose imprevedibili, collaboratrici sopra le righe e telefonate che sembrano provenire da un’altra dimensione.
La forza dello spettacolo è nella sua leggerezza intelligente: dietro la comicità vorticosa, emerge una sottile ironia sui ruoli, le apparenze e il bisogno di mantenere il controllo in un mondo che sfugge a ogni regola. Suore fuori controllo gioca con il linguaggio della farsa e lo porta alle estreme conseguenze, ricordando che, a volte, il caos è la forma più pura di libertà teatrale.
Al Martinitt, dal 13 al 23 novembre, si ride senza tregua: perché quando le regole saltano, resta solo la gioia liberatoria della scena.
