I Goonies 2, il seguito prende forma: la sceneggiatura vicina al traguardo dopo 39 anni di attesa
Lo sceneggiatore Potsy Ponciroli annuncia di essere al 95% del secondo draft, mentre i fan restano divisi sull’eredità del cult.
Era il 1985 quando Richard Donner e Steven Spielberg portarono sul grande schermo I Goonies, film d’avventura diventato in breve tempo un cult intergenerazionale. Tesori nascosti, mappe misteriose, amicizie indimenticabili: un mix perfetto di avventura e ironia che ancora oggi viene riscoperto da nuove generazioni. Ora, quasi quarant’anni dopo, il sogno di un seguito sembra sempre più concreto.
Già all’inizio del 2025 era arrivata la conferma: I Goonies 2 è in fase di sviluppo, con Chris Columbus e Steven Spielberg in veste di produttori. La novità, emersa durante un panel alla Mostra del Cinema di Venezia, è che lo sceneggiatore Potsy Ponciroli, subentrato a Columbus, ha annunciato di essere a un passo dalla conclusione della seconda stesura del copione. Un aggiornamento che riaccende le speranze di chi da anni attendeva il ritorno dei celebri ragazzi di Astoria.
Ponciroli ha dichiarato che il primo draft è stato accolto molto positivamente e che il lavoro attuale è “al 95% completato”. Un segnale forte, che indica come la produzione stia finalmente trovando una direzione chiara per il progetto. Tuttavia, mancano ancora tasselli fondamentali: un regista ufficiale e una data d’inizio riprese. Il film resta quindi in fase di sviluppo, ma con un entusiasmo crescente intorno al progetto.
Il nodo centrale riguarda il confronto con l’originale: serve davvero un sequel a un film così iconico? Ponciroli ha risposto con una dichiarazione che ha rassicurato parte dei fan: “Non rifarei mai I Goonies. È il mio film preferito di sempre. Per me è una storia che non si è mai conclusa, e questo è il film che vorrei vedere da spettatore”.
La sceneggiatura e la sfida della nostalgia
Il fatto che il secondo draft sia quasi ultimato rappresenta uno dei passi più importanti per lo sviluppo del progetto. Nei cosiddetti “legacy sequel”, infatti, trovare la giusta direzione narrativa è spesso il principale ostacolo: bisogna rispettare la memoria del cult, ma anche offrire qualcosa di nuovo.
Ponciroli sembra voler puntare proprio su questa doppia dimensione. Da un lato, l’omaggio a un film che ha segnato la sua vita e quella di milioni di spettatori; dall’altro, la volontà di immaginare cosa possa essere accaduto ai protagonisti dopo quell’avventura. La sua passione da fan e autore potrebbe diventare l’arma vincente per dare credibilità al progetto.
Attese, dubbi e prospettive future
Nonostante l’entusiasmo, non mancano le perplessità. Alcuni attori del cast originale, come Ke Huy Quan, si sono detti entusiasti di un ritorno, mentre altri – tra cui Josh Brolin – hanno mostrato maggiore cautela, temendo forse di intaccare il mito. Anche tra i fan il dibattito resta acceso: da un lato l’emozione di rivedere i personaggi amati, dall’altro il timore che un sequel possa non essere all’altezza del ricordo.
Per il momento, la palla resta nelle mani della produzione. Con una sceneggiatura quasi pronta e un team che comprende nomi di peso come Spielberg e Columbus, la strada sembra finalmente spianata. Resta da capire chi sarà a dirigere il film e quando partiranno le riprese, elementi che determineranno la reale fattibilità del progetto.
Dopo 39 anni di attesa, I Goonies 2 sembra più vicino che mai. Sarà un ritorno trionfale o un rischio azzardato? Di certo, la promessa di rivivere l’avventura è già di per sé un evento capace di alimentare sogni e nostalgie.