The Vintage Project: lo store dove la moda abbraccia la solidarietà

Martedì 22 maggio, alla presenza di Carlo Capasa, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, Ettore Lonati, Presidente del Gruppo Lonati e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione IEO-CCM, nonchè di Eva Riccobono come madrina d’eccezione, è avvenuta la riapertura al pubblico di The Vintage Project, il charity shop nato nel 2014 dalla volontà di Franca Sozzani, in qualità di Presidente di Fondazione IEO-CCM.

The Vintage Project, concepito a sostegno della ricerca oncologica dello IEO, si è rinnovato, sotto l’egida dell’architetto Massimiliano Locatelli, che ne ha curato il nuovo concept, arricchendo la linfa vitale di The Vintage Projectdi originalità ed eleganza uniche.

Collocato all’interno degli spazi di Scalo Milano, outlet cittadino sviluppato dal Gruppo Lonati, situato a Locate Triulzi e distante appena un quarto d’ora dal centro di Milano, The Vintage Project è molto più di una boutique: è uno store permanente, punto di incontro di solidarietà ed eleganza, i cui interni ospitano capi realizzati dalle più importanti e prestigiose Maison internazionali. Tali capi sono stati donati dalle icone della moda e del cinema per finanziare la ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia.
La raccolta di Scalo Milano, nella fattispecie, verrà dedicata allo IEO Women’s Cancer Center, il primo centro in Italia dedicato alle donne nelle fasi precedenti, nel pieno del corso e successivamente un tumore. L’intero ricavato dalle vendite dei capi supporterà la ricerca, per poter offrire al maggior numero di donne le più efficaci misure di prevenzione, le terapie più innovative, nonchè i migliori percorsi di recupero della vita affettiva, sociale e lavorativa.

Numerosi i capi iconici indossati da modelle, attrici e stiliste che entrano a far parte dello store: a partire da Margherita Missoni, passando per Nima Benati e Candela, Marta Ferri e Laura Biagiotti, arrivando ad Alessandra Airò e Anna Dello Russo. Dulcis in fundo, Stefania Rocca, che propone il vestito indossato durante la premiazione del Venice Film Festival nel 2005 a Venezia. Partner dell’iniziativa ancheYOOX, lo store online di lifestyle leader nel mondo per moda, design e arte, che sostiene a partire da quest’anno il progetto attraverso donazioni di capi e accessori.

A inaugurare il nuovo The Vintage Projectè stata una madrina d’accezione, Eva Riccobono, la quale ha regalato l’abito indossato per la registrazione del suo videoclip ‘Labbra’.
“Mi sento onorata di essere stata la madrina di questo progetto, perchè credo fermamente nella ricerca e nella prevenzione e sono sempre stata vicina alla Fondazione IEO, di cui ammiro l’operato. Vintage Project è un progetto etico ed intelligente. Si dà una seconda vita ad abiti ed accessori per aiutare la ricerca, per migliorare la nostra vita. Molte celebrities hanno donato dei loro abiti. The Vintage Project è un charity shop veramente speciale, fatto con il cuore”, ha affermato la Riccobono.
Fino ad oggi, grazie alle aperture temporanee e allo store permanente, èstato possibile destinare la notevole cifra di oltre 450 Mila euro alla Ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia.
Ettore Lonati, il Presidente del Gruppo Lonati, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Siamo onorati di poter dare il nostro contributo a una causa così importante come la ricerca oncologica e di avere l’opportunità di ospitare qui, all’interno di Scalo Milano, The Vintage Project, un’iniziativa in cui crediamo molto e su cui stiamo lavorando in modo concreto per sensibilizzare i nostri visitatori, dando loro la possibilità di fare una buona azione acquistando un capo di valore e da collezione a un prezzo interessante, per una giusta causa”.
Patrizia Sandretto Re Reabudengo, Presidente della Fondazione IEO-CCMha così affermato:The Vintage Projectnasce per offrire al pubblico la possibilità di sostenere la ricerca biomedica di due eccellenze della medicina italiana, l’Istituto Europeo di Oncologia e il Centro Cardiologico Monzino, e allo stesso tempo di scegliere, a prezzi accessibili, abiti e accessori creati dai più importanti stilisti, unendo passione per la moda e spirito di solidarietà. Il nostro grazie va oggi agli stilisti che hanno aderito con entusiasmo al nostro progetto, agli influencer che ci hanno creduto, e a tutti coloro che qui a Scalo Milano si lasceranno rapire dal fascino dello shopping solidale”.

Dulcis in fundo, Carlo Capasa, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, ha dichiarato: “Tanti importanti brand della moda italiana hanno partecipato al progetto The Vintage Project, lodevole iniziativa per finanziare la ricerca medica. Si tratta ancora una volta di una testimonianza concreta della volontà di fare sistema attorno a dei valori condivisi da tutti i protagonisti del Made in Italy”.

The Vintage Project, inoltre, offre l’opportunità ai suoi clienti di dare il proprio contributo alla sua causa: è possibile donare i propri capi, abiti e accessori di marca, sia da uomo che da donna, in buone condizioni, che saranno messi in vendita e andranno così a contribuire al fine ultimo di questo progetto: la solidarietà.