La grande magia di Eduardo al San Ferdinando di Napoli per la regia di Lluís Pasqual

Foto Marco Ghidelli

È di scena al Teatro San Ferdinando di Napoli il capolavoro di Eduardo De Filippo La grande magia, diretto da Lluís Pasqual. Lo spettacolo sarà in scena fino al 10 novembre 2019 nella storica sala di Eduardo e gestita oggi dallo Stabile di Napoli. La scelta di questo spettacolo cade proprio a 70 anni dal debutto al Mercadante.

Durante uno spettacolo di magia, il Professor Otto Marvuglia, prestigiatore e intrattenitore, esegue un numero con il quale fa “sparire” la moglie di Calogero Di Spelta, allo scopo di consentire alla donna di fuggire con il suo amante, facendo credere al povero marito che potrà ritrovarla solamente se aprirà, con totale fiducia nella fedeltà della donna, la scatola in cui sostiene sia rinchiusa. Ma quando la donna, pentita del suo gesto ritorna sui suoi passi, il marito si rifiuta di riconoscerla, preferendo alla realtà della situazione l’illusione di una moglie fedele, custodita in quella magica e inseparabile scatola. Eduardo De Filippo, a proposito di questa sua commedia dichiarò: «Ho voluto dire, che la vita è un
giuoco, e questo giuoco ha bisogno di essere sorretto dall’illusione, la quale a sua volta deve essere alimentata dalla fede. Ed ho voluto dire che ogni destino è legato al filo di altri destini in un giuoco eterno: un gran giuoco del quale non ci è dato di scorgere se non particolari irrilevanti».

In scena ad interpretare i personaggi della commedia gli attori Nando Paone, Claudio Di Palma, Alessandra Borgia, Gino De Luca, Angela De Matteo, Gennaro Di Colandrea, Luca Iervolino, Ivana Maione, Francesco Procopio, Antonella Romano, Luciano Saltarelli, Giampiero Schiano. Fisarmonica e voce Dolores Melodia; chitarra e mandolino Raffaele Giglio. Le luci sono di Pasqual Merat. La produzione dello spettacolo è del Teatro Stabile Napoli–Teatro
Nazionale.

Scrivere di un testo come La grande magia con una regia magistrale e pulita come quella di Pasqual può sembrare una cosa facile ma è assai arduo confrontarsi con due maestri come questi.
Innanzitutto lo spettacolo è una magia anche dal punto di vista scenico, finalmente dopo tante scenografie spoglie e concettuali sono presenti elementi tangibili con cui l’attore può interagire e lo sfavillio di luci insieme al rosso dei drappeggi e gli specchi ci accompagnano nella suggestiva storia del mago Marvuglia (Nando Paone) e del signor Di Spelta (Claudio Di Palma). Sia Paone che Di Palma sono stati perfetti nei ruoli, tanto che alla fine si può toccare con mano il dramma del signor Di Spelta dilaniato dal dubbio e poi ferito nella scoperta del tradimento della moglie. Egli preferisce vivere nella menzogna, in un giuoco al quale non vuole porre fine neppure quando lo stesso Marvuglia lo mette di fronte ai fatti.

Foto Marco Ghidelli

Si tratta dell’eterna domanda se sia meglio vivere sapendo la verità di certe cose o se un po’ di menzogna aiuta a sopportare meglio certe tragiche verità. Con La grande magia ci si diverte, ci si emoziona ma si lascia anche il teatro con una profonda tristezza e ci dispiace per la fine del povero Di Spelta e per la moglie che in pratica viene ripudiata e per lo stesso Marvuglia al quale il gioco è sfuggito di mano.

Come lo stesso regista ha dichiarato c’è qualcosa di pirandelliano in questo testo, un insieme di ironia e tragicità per i fatti della vita nei quali ci riconosciamo sempre.
Pirandello sosteneva che le cose dal punto di vista dell’umorismo assumono un volto diverso: Una vecchia signora imbellettata esageratamente per nascondere la vecchiaia si illude di essere più bella ma chi la guarda ne ride. Se ribaltiamo la situazione ecco che si svela la tragedia della vecchiaia che evidentemente la signora mal sopporta.

Non bisogna lasciarsi scappare questo gioiello del teatro eseguito alla perfezione che ti sa portare nella Napoli di una volta insegnandoti qualcosa sul presente.

INFO:
La grande magia
fino al 10 novembre

Teatro San Ferdinando
Piazza Eduardo de Filippo, 20 Napoli

Durata dello spettacolo 1h e 40’ (senza intervallo)

Orario rappresentazioni:
17, 18, 22, 25, 29 ottobre e 1, 5, 8 novembre ore 21.00
19 e 26 ottobre, 2 e 9 novembre ore 19.00
20 e 27 ottobre, 3 e 10 novembre ore 18.00
23, 24, 30, 31 ottobre e 6, 7 novembre ore 17.00

Biglietti: www.vivaticket.it

Biglietteria tel. 081 551 33 96 biglietteria@teatrostabilenapoli.it

www.teatrostabilenapoli.it