Gli attori di Hollywood diventati registi, di alcuni non lo diresti mai

Molti volti noti di Hollywood non si sono fermati alla loro carriera di attori, ma si sono accomodati dietro la cinepresa per diventare registi dei loro stessi film. Voler creare qualcosa di proprio è un desiderio del tutto normale dopo anni di interpretazioni di successo, e molti attori hanno deciso di tentare un nuovo approccio al cinema.

Alcuni di loro li conosciamo già come registi, ma ci sono dei nomi davvero insospettabili di cui pochi conoscono la loro carriera da film-maker. Tra pellicole più o meno riuscite, ecco gli attori di Hollywood che sono stati registi almeno una volta.

Attori che sono diventati registi a Hollywood: Olivia Wilde

Famosa per i suoi ruoli in Dr. House, Tron: Legacy, Rush e Ghostbusters: Legacy, Olivia Wilde ha all’attivo come regista due film, un cortometraggio e un videoclip. È sua la commedia La rivincita delle sfigate, con cui ha debuttato dietro la cinepresa, mentre nel 2022 è atteso Don’t Worry Darling, il suo secondo film da regista.

Denzel Washington

Sapevate che Denzel Washington è anche un regista? Sebbene sia conosciuto universalmente come attore, soprattutto per i suoi ruoli in Malcolm X, The Equalizer, American Gangsters, Attacco al potere, Il collezionista di ossa e molti altri, Washington è stato regista di ben 4 film. Ha cominciato da Antwone Fisher per poi passare a The great debaters, a Barriere e infine A Journal for Jordan, del 2021.

Ron Howard

Ron Howard, in realtà, è forse conosciuto più per i film che ha diretto che per i suoi ruoli da attore. La star di Happy Days ha realizzato Grand Theft Auto per il suo debutto da regista, proseguendo poi con Backdraft, Apollo 13, The Grinch, A beautiful mind, Il codice DaVinci ed Elegia Americana.

Maggie Gyllenhaal tra gli attori/registi di Hollywood

Sorella di Jake e figlia del regista Stephen Gyllenhaal, l’attrice ha voluto seguire in parte le orme del padre e debuttare, oltre che nella recitazione, anche nella regia. Dopo le interpretazioni in Donnie Darko, Secretary (per la quale ha ricevuto la prima candidatura ai Golden Globe), SharryBaby, Crazy Heart e Il cavaliere oscuro, Maggie Gyllenhaal è stata la regista di La figlia oscura, film del 2021 per il quale ha vinto il Premio Osella alla Mostra del cinema di Venezia e ha ricevuto una candidatura per miglior regista ai Golden Globe.

George Clooney

Il sex symbol di una generazione e star di innumerevoli pellicole di successo, come Ocean’s Eleven, Ocean’s twelve, Ocean’s Thirtheen, Dal tramonto all’alba o il più recente Tomorrowland, ha voluto dedicarsi anche al ruolo di regista e, dobbiamo proprio dirlo, gli calza a pennello. Suoi sono Confessioni di una mente pericolosa, Good Night, and Good Luck, In amore niente regole, Le idi di marzo, Monuments Men, Suburbicon, The Midnight Sky e Il bar delle grandi speranze. Sua anche Catch 22, miniserie TV da 6 episodi.

Regina King

L’abbiamo vista nel recente The Harder They Fall su Netflix, ma anche in Nemico Pubblico e A Cinderella Story, ma Regina King è anche regista. Oltre ad aver diretto episodi di alcune serie TV, tra le quali Shameless e This is us, l’attrice ha debuttato come regista sul grande schermo con One night in Miami, uscito nel 2020.

Jon Favreau

Lo conosciamo tutti come Happy Hogan nell’MCU, ma Jon Favreau ha una ricca e affermata carriera da regista. È sua la cinepresa di Elf, Iron Man 1 e 2, Il libro della giungla (2016) e Il re leone (2019). Non solo: Favreu ha firmato diversi episodi di serie TV famose, come The Office, Young Sheldon e The Mandalorian.

Ben Affleck

Ben Affleck ha una carriera di attore invidiabile, a partire dal ruolo in Will Hunting – Genio Ribelle agli albori della sua carriera, fino a diventare l’ultimo Batman (prima di Pattinson) in Batman v Superman e Justice League. Tra i titoli da regista più famosi ricordiamo Gone Baby Gone e Argo, ai quali si aggiungono The Town e La legge della notte.

Elizabeth Banks

Elizabeth Banks, nota per i suoi ruoli in 40 anni vergine, la trilogia di Spider-Man di Raimi e la serie Hunger Games, è tra gli attori di Hollywood che sono diventati anche registi. Il suo debutto alla regia c’è stato con Pitch Perfect 2 ed è proseguito con Charlie’s Angels del 2019.

Bradley Cooper

Tra gli attori di Hollywood che sono diventati registi c’è anche a Bradley Cooper. A lui è bastato un solo film da regista per ricevere il plauso dei colleghi e della critica: l’attore è infatti dietro la fortunata pellicola A Star is Born, della quale è anche produttore e sceneggiatore.

Jordan Peele

Attore comico nella serie MADtv, Peele è il regista di Scappa-get out e di Us, due film che hanno lasciato il segno nel cinema degli ultimi anni e che hanno garantito all’attore una grande notorietà sulla scena.

Greta Gerwig

Il debutto di Greta Gerwig come regista è avvenuto con Nights and Weekends, ma il vero successo è arrivato con Lady Bird e Piccole donne, due pellicole che sono state accolte molto positivamente da critica e pubblico. In entrambe la protagonista è la talentuosa Saoirse Ronan.

Ben Stiller

Ben Stiller è sicuramente uno degli attori più talentuosi e versatili della sua generazione. C’è chi lo adora per film come Ti presento i miei o Zoolander, chi lo apprezza più in film come I Tenenbaum o nella saga di Una notte al museo, ma su una cosa siamo tutti d’accordo: Stiller è tra gli attori più amati di sempre. Pochi sanno, però, che l‘attore ha realizzato anche film come regista: nella lista finiscono proprio i due Zoolander, Tropic Thunder e l’acclamato I sogni segreti di Walter Mitty, dove è stato anche protagonista.

Jodie Foster

Premio oscar come miglior attrice protagonista in Sotto accusa e Il silenzio degli innocenti, Jodie Foster ha debuttato nel cult Taxi Driver insieme a Robert de Niro. L’attrice è inoltre regista di Il mio piccolo genio, A casa per le vacanze, Mr. Beaver e Monet Monster – l’altra faccia del denaro.

Angelina Jolie

L’abbiamo vista da poco in Eternals ed è sempre nei nostri cuori: Angelina Jolie, talentuosa e bellissima, si è messa in gioco anche come regista producendo pellicole degne di nota. Il suo debutto è stato con A Place in Time, un documentario sulla diversità nel mondo; a seguire, Nella terra del sangue e del miele, Unbroken, By the Sea e Per primo hanno ucciso mio padre.

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