Glass Onion – Knives Out, spiegazione del finale per ogni colpo di scena

Ryan Johnson ha consegnato al pubblico il secondo episodio delle indagini di Benoit Blanc, il brillante detective interpretato da Daniel Craig. Glass Onion segue una narrazione intrecciata e se vi siete persi qualcosa non preoccupatevi, perché qui ricostruiremo insieme la timeline del film e di tutti i suoi twist. Ovviamente, ci saranno spoiler.

Prima del delitto: il pub “Glass Onion”

Glass Onion comincia nel mezzo della pandemia che tutti ben conosciamo, ma il vero inizio di tutta la vicenda che porterà al delitto risale a molto prima. Chi sono infatti i personaggi coinvolti? Miles Bron ed il suo ristretto gruppo di amici che conducono una vita elitaria non sono sempre stati così ricchi.

Anni prima i ragazzi erano soliti frequentare un pub chiamato proprio “Glass Onion” e fantasticare sulle loro idee per il futuro. Andi Brand presenta loro Miles, che li conquista grazie al suo carisma; Miles sogna di diventare grande ed essere “ricordato in eterno nella stessa frase della Gioconda”, quadro che lui adora.

Grazie all’intraprendenza di Miles i sogni di quei ragazzi diventano realtà e gli fanno fare una fortuna, avviando le loro carriere e legandole quindi a Miles stesso, che funge da “magnate” del gruppo. Claire diventa una politica, Birdie una stilista, Duke un content creator e Lionel uno scienziato.

Andi ha un’intuizione che spiega agli altri illustrandola su uno dei tovaglioli del pub riguardo la fondazione di una industria nel campo energetico, e poco dopo fonderà Alpha Industries insieme a Miles. Il tempo passa, i tempi spensierati degli amici finiscono ed il pub “Glass Onion” chiude per sempre.

La rottura: Andi viene ostracizzata

Passano gli anni. Alpha Industries decide di investire in Klear, un combustibile a base di idrogeno che avrebbe ricoperto di soldi l’azienda. Andi era contraria, in quanto Klear era un progetto poco sicuro e altamente inquinante, così Miles intenta una causa contro di lei per estrometterla da Alpha.

Al processo i suoi ex amici testimoniano contro Andi, attribuendo l’ideazione di Alpha al loro protettore. Mentono pur di mantenere il sostegno di Miles, senza il quale le loro carriere cadrebbero a picco. Una volta allontanata Andi, Alpha Industries procede alla produzione di Klear.

Dopo pochi mesi Andi trova il tovagliolo originale sul quale aveva illustrato l’idea originale di Alpha, ed intende sfruttarlo a suo favore. Manda una e-mail agli altri avvisandoli, così tutti si precipitano a casa sua per cercare di farle cambiare idea.

Il delitto: chi ha ucciso Andi Brand?

È Miles ad arrivare per primo a casa di Andi, e con la scusa di discutere sulle intenzioni della donna, la addormenta con del sedativo ed inscena un suicidio. D’altronde Andi aveva appena perso Alpha, quindi il suicidio non sarebbe sembrato inverosimile. Infine, Miles recupera il tovagliolo di Andi.

Mentre si allontanava dall’abitazione della donna, Miles incrocia Duke per strada, il quale si stava recando anch’egli da Andi. Poco dopo arrivano anche Claire e Lionel, ed infine Birdie. Ovviamente, nessuno di loro ottiene risposta. Nessuno pensa che Andi sia morta, dunque Miles è al di sopra di qualsiasi sospetto. Il killer l’ha fatta franca.

Perché Miles organizza la vacanza?

A scoprire del decesso è Helen, la sorella di Andi. L’idea del suicidio non la convince affatto, e decide di non diffondere la notizia della morte di Andi. Poco dopo, Claire, Lionel, Duke e Birdie ricevono uno stravagante invito da parte di Miles per trascorrere una settimana nella sua sfarzosa tenuta nel mar Egeo.

Stranamente, anche Andi riceve un invito. Miles lo fa così da apparire all’oscuro della sua morte, e non si sarebbe mai aspettato che l’invito sarebbe stato invece aperto da Helen. Men che meno il magnate si sarebbe aspettato che Helen, decisa a svelare il mistero della morte della sorella, ingaggiasse Benoit Blanc per recarsi sull’isola con l’invito ed investigare sull’omicidio.

Blanc ha un’idea pericolosa: dato che la notizia della morte di Andi non è stata ancora diffusa, Helen potrebbe fingersi Andi e presentarsi sull’isola per aiutare il detective nelle indagini. Solo uno degli ospiti sarebbe a conoscenza dell’inganno, ovvero l’assassino di Andi.

E così si torna all’inizio del film, quando Blanc si unisce al gruppo e viaggia verso la villa di Miles, che egli ha chiamato “Glass Onion” ed ha decorato con ogni tipo di sfarzo, compresa l’originale Gioconda affittata al Louvre. La scusa di Miles è quella di giocare ad un murder mystery e trascorrere una settimana di relax, ma la vera motivazione degli inviti è quella di dimostrare l’affidabilità di Klear.

L’intera Glass Onion è infatti alimentata con Klear e solo dimostrando ai suoi amici la completa stabilità del prodotto essi decideranno di supportarlo – nello specifico Lionel, che lavora per Alpha proprio al progetto Klear; e Claire, che in quanto politica teme di appoggiare pubblicamente una fonte di energia inquinante ed inaffidabile.

L’indagine e la morte di Duke

Helen e Benoit cominciano ad indagare segretamente. Scoprono che tutti gli invitati hanno un’opportunità di commettere l’omicidio, e ovviamente tutti hanno un movente, cioé proteggere Miles dalla prova che lo avrebbe distrutto, il tovagliolo originale.

La prima sera alla Glass Onion la situazione precipita e Duke muore dopo aver bevuto il drink riservato a Miles. Quest’ultimo finge di essere in pericolo, ma è stato Miles stesso a preparare una bevanda con del succo d’ananas e a passarla a Duke, che era ne era fatalmente allergico.

Pochi minuti prima Duke aveva ricevuto una notifica sul telefono che annunciava la morte di Andi Brand; la notizia si era infine diffusa. Duke aveva visto Miles allontanarsi dalla casa della vittima il giorno in cui questa inviò la fatidica mail, e aveva unito i puntini. Duke lo aveva ricattato in cambio del suo silenzio, così Miles ha deciso di eliminarlo.

Al delitto segue un blackout durante il quale Miles ruba la pistola di Duke e scappa. Gli ospiti si disperdono e Miles sfrutta l’oscurità per sparare a Helen. La donna si salva miracolosamente e approfitta della cosa per setacciare la villa e trovare il tovagliolo che avrebbe salvato la sorella.

La fine di Miles Bron: come accade e perché?

Miles sembra aver vinto dopo che brucia il tovagliolo trovato da Helen. Nessuno dei presenti osa ribellarsi a lui sebbene tutti lo detestino, e non ci sono prove per incriminarlo. Sebbene Blanc ammette di non poter fare niente, il detective affida a Helen il necessario per abbattere Miles: dell’alcol e un frammento di Klear.

Dopo aver distrutto le statue di vetro che decoravano la sala – e aver acceso gli animi degli ospiti così facendo – Helen da fuoco all’armadietto degli alcolici e getta il concentrato di idrogeno nelle fiamme, causando una violenta esplosione che rende evidente la pericolosità di Klear. Le fiamme raggiungono infine la Mona Lisa, distruggendola per sempre.

Lionel, Claire e Birdie decidono di assumersi le loro responsabilità e fare la cosa giusta, ovvero mentire per far ricadere la colpa dell’esplosione su di Miles e su Klear. Helen si congratula con Miles per essere riuscito ad essere “ricordato in eterno nella stessa frase della Gioconda”.

Così come per il primo capitolo, l’indagine non sarebbe stata risolvibile senza l’aiuto di una persona dal buon cuore che arrivasse lì dove termina la giurisdizione del detective Blanc.