L’Ombra di Goya: viaggio nella seducente oscurità di un pittore eterno | Recensione

L'ombra di Goya
Maja vestida e Maja desnuda / Fortementein

In arrivo al cinema per un evento unico L’ombra di Goya, un docu-film su uno dei pittori più amati e discussi di sempre.

José Luis López-Linares insieme a Jean-Claude Carrière e Cristina Otero Roth portano sullo schermo un viaggio unico nella mente di Francisco Goya, uno dei pittori spagnoli più celebrati e discussi. Le sue opere rimangono vive nei secoli e raccontano di una visione privilegiata sul mondo, spesso macabra ma al contempo sensibile.

L’ombra di Goya non è semplicemente un documentario: è un’esperienza totalizzante, un’avventura dentro la narrazione del pittore. Dai suoi quadri traspare l’incredibile capacità dell’artista di guardare oltre la realtà, di leggere gli occhi delle persone e i loro movimenti; capacità mantenuta e affinata dopo essere diventato sordo a causa di una terribile malattia.

Goya ha però continuato a fare rumore attraverso le sue opere; storie di vizi, paradossi, mostri generati dalla ragione che lo hanno tormentato fino alla fine dei suoi giorni. Il pittore non ha mai smesso di interrogarsi sulle qualità umane e ha dipinto soggetti che continuano a essere vivi anche dopo secoli.

L’ombra di Goya

Quelle di Goya sono opere tormentate, piene di ombre, le stesse che vivono nel mondo personale del pittore, quello in cui nessuno può entrare. L’artista ascolta le voci che gli sussurrano la vera forma della realtà, studia i volti e li riporta nelle sue tele regalandogli un’espressività destabilizzante. I suoi sono quadri che all’apparenza possono sembrare semplici, ma che in verità nascondono un mistero complesso e viscerale.

La pellicola non è solo un documentario: è una storia di profonda bellezza, il racconto di un’arte irripetibile che sopravvive nel tempo e continua a stupire ancora oggi. Quelle di Goya sono opere che a tratti si contraddicono, quando parlano di nobiltà ed eleganza e subito dopo di morte e violenza. In fondo, però, è questa l’essenza della vita, che il pittore è riuscito a cogliere: un percorso che oscilla tra gli opposti e riesce sempre a sorprenderci.

L'ombra di Goya
Il 3 maggio 1808 – Goya / Fortementein

Sulle orme di Goya

L’ombra di Goya è un racconto nel racconto, perché insieme all’arte di Goya conosciamo anche il profondo rapporto di amicizia e il sodalizio artistico tra Carrière e Luis Buñuel. Il primo, regista e sceneggiatore tra i più geniali del cinema francese, ha trovato in Buñuel il suo compagno perfetto per scandagliare il fascino di Goya, così simile al suo compagno cinematografico soprattutto nella predilezione per la narrazione surrealista.

Il docu-film, distribuito da Nexo Digital, è stato presentato all’ultimo Festival del Cinema di Cannes e arriverà nelle sale italiane in un evento speciale il 6, 7 e 8 marzo. Un’opera da non perdere per approfondire il genio del pittore spagnolo raccontato da una personalità incisiva come quella di Carrière.