It-alert: il tuo cellulare emette un suono acuto | Allerta Protezione civile

It-alert di cosa si tratta e a cosa serve
It-alert di cosa si tratta e a cosa serve

Il tuo cellulare emette un suono acuto impossibile da non sentire, si chiama It-alert e può salvarti la vita.

Questa nuova tecnologia denominata It-alert, gestita dalla Protezione civile è un sistema di allerta nazionale in gradi di inviare una notifica istantanea sugli smartphone a chiunque si trovi in zone interessate da un reale pericolo.

Sono iniziati i test per verificare il corretto funzionamento di questa tecnologia che potrebbe essere un vero e proprio salva vita per tantissime persone, soprattutto perché entreranno in funzione in caso di necessità anche in caso di linea limitata o saturazione della banda.

Il primo alert è stato lanciato sul territorio toscano e gli abitanti sono stati allertati alle ore 12 del 28 giugno con un suono particolarmente acuto seguito immediatamente da un messaggio sullo schermo del proprio telefono riportante la comunicazione che si trattava di un test, non servono App o altro perché fuori dal circuito sms o delle applicazioni di messaggistica.

Un passo avanti fondamentale per la salvaguardia, non solo del territorio, ma soprattutto dei suoi abitanti e nei prossimi giorni anche altre ragioni saranno sottoposte alla verifica del corretto funzionamento di It-alert. Ecco dove e quando.

A cosa serve It-alert e perché è importante

Questo nuovo sistema di allarme sarà fondamentale perché avvertirà la popolazione in caso di gravi emergenze quali: maremoti generati da un sisma, collasso di grandi dighe, attività vulcaniche relative a Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica, incidenti in stabilimenti che trattano sostanze pericolose ed eventi climatici estremi, condizioni estreme causate dall’uomo o dalla natura.

I messaggi che verranno inviati direttamente dal Dipartimento della Protezione Civile informeranno sulle condizioni e lo scenario di rischio attuale e le conseguenti misure da adottare in modo repentino per mettersi al sicuro. Fate molta attenzione se avete un vecchio modello di cellulare, perché il sistema non sarà supportato, in quanto conforme allo standard internazionale «Common Alerting Protocol».

Serve scaricare un’applicazione specifica?

Assolutamente no! L’unica necessità primaria è avere il proprio smartphone acceso connesso alla rete e non in modalità aereo, se il telefono è in modalità silenzioso è possibile che non scatti la suoneria o si illumini lo schermo

Quando arriva questo messaggio lo si vedrà direttamente sullo schermo del telefono e tutte le altre funzioni saranno momentaneamente bloccate, per poter tornare a usare il dispositivo basterà toccare la notifica. Questo alert verrà ricevuto sia dai sistemi Ios che Android, quindi anche su smartwatch e tablet, ma non sui computer portatili.

It-alert dove saranno fatti i test e come funzionano
It-alert dove saranno fatti i test e come funzionano

Dove e quando si svolgeranno i test di It-alert

Il primo test pubblico di It-alert sul territorio per verificarne il corretto funzionamento, è stato eseguito in in Toscana il 28 giugno 2023 alle ore 12:00. A seguire saranno effettuate altre prove in altri territori, ovvero il secondo avverrà in Sardegna il 30 giugno, il terzo sarà Sicilia il 5 luglio, il quarto in Calabria il 7 luglio e il quinto in Emilia Romagna il 10 luglio.

È stato già stabilito che entro la fine del 2023 verranno effettuati i testi anche nelle altre Regioni e nelle Province Autonome di Bolzano e Trento in modo che tutta la popolazione italiana possa conoscere questo sistema in condizioni di massima sicurezza, in modo tale che in caso di situazione ad alto rischio sappiano di cosa si tratta e si attivino immediatamente per mettersi in sicurezza.

Calendario delle sperimentazioni di It-alert

28 giugno in Toscana
30 giugno in Sardegna
5 luglio in Sicilia
7 luglio in Calabria
10 luglio in Emilia-Romagna