Multa da 700€, passata la legge: è vietato prestare l’auto | Solo l’intestatario può guidarla

Multa rovinosa se l'auto non è tua
Multa rovinosa se l’auto non è tua

Se pensavate di prestare la vostra auto ad amici o parenti meglio evitare subito perché se vi beccano la multa vi rovina, un brutto scherzo.

Del Codice della Strada e di tutti gli articoli che esso contiene al suo interno non possiamo dare proprio nulla per scontato. Se si fa questo errore, sarà solo il primo passo verso una multa che prima o poi ci vedremo inevitabilmente arrivare. Infatti neanche l’automobilista più esperto e veterano riesce a ricordare tutte le regole della strada.

No, non siamo tutti smemorati, ma è la natura del Codice della Strada stesso a condannarci. Esso cambia continuamente per aderire alle necessità moderne del mondo della strada, ma anche per scelte politiche nate e realizzate in seno a questo o quel governo. Così come il CdS si aggiorna, anche gli automobilisti sono tenuti a farlo.

Rimanere indietro ed ignari delle nuove regole è infatti un grosso pericolo. Anzitutto ci espone a delle multe inutili, in quanto potremmo essere multati per aver fatto qualcosa che noi crediamo fosse legittima; in secondo luogo, ci espone al rischio di incidenti causati da manovre sbagliate ma di cui non sappiamo nulla.

Un esempio pratico è la multa stratosferica che colpisce coloro che si ritrovano alla guida di un veicolo intestato a terzi. Quella di scambiarsi le auto è una pratica comune specialmente in famiglia, ma ora può costarti una sanzione di ben quattro cifre.

Guidare l’auto di un altro

Quante volte abbiamo guidato un’auto che non fosse intestata a noi? Sicuramente il numero supera il centinaio per tutti noi, in quanto è una situazione davvero comune specialmente da neopatentati, oppure con l’auto di un coniuge. Eppure non ci è successo mai nulla: siamo stati molto fortunati o c’è qualcosa in più da sapere?

Entrambe le cose, perché guidare un’auto intestata a terzi può davvero costarci caro. La multa prevista per questa infrazione può arrivare fino a 3.500 euro, una cifra da capogiro che può davvero rovinarti. Dunque, come già detto in apertura, sarà bene conoscere bene come funziona questa legge per non incappare nell’errore.

La carta di circolazione indica l’intestatario

Multa da 3.500 euro: quando scatta?

Se guidiamo l’auto intestata ad un’altra persona saltuariamente, non abbiamo nulla di cui preoccuparci. I problemi arrivano quando il periodo di utilizzo del mezzo è prolungato e ininterrotto, nel senso che noi siamo gli unici a guidare l’auto in maniera esclusiva. Questa circostanza accade ad esempio quando una persona trascorre un periodo fuori e porta con sé l’auto di un familiare.

Per evitare la multa, il periodo di utilizzo dell’auto in maniera continuativa non deve superare i 30 giorni. Se dovesse accadere possiamo sempre rimediare aggiornando Carta di circolazione e notificando il PRA, in modo che l’automobilista in questione potrà utilizzare quando e come vuole la vettura.