Truffa saldi, cartellini falsi in tutti i negozi: ecco come riconoscerli | Non farti rubare soldi

Attenzione alle truffe sui saldi
Attenzione alle truffe sui saldi

Sono arrivati i saldi invernali, ma bisogna fare attenzione a non prendere fregature dai finti ribassi dei prezzi. Devi controllare in questa modalità.

Con l’arrivo dei saldi molte persone approfittano facendo shopping: c’è chi ha aspettato a fare i regali di Natale per accaparrarsi un affare e chi, invece, vuole solo togliersi qualche sfizio.

E così inizia la corsa ai negozi, affollati di gente pronta a tutto per portare a casa un pezzo scontato: si parte dall’abbigliamento, passando per gli articoli di elettronica, fino all’arredamento. I saldi vengono applicati a ogni ambito, ma in alcuni casi sono delle vere e proprie “truffe velate”.

Presi dalla fretta e dall’entusiasmo di fare affari, infatti, molti compratori non si rendono conto di essere stati ingannati: ci sono dei dettagli a cui fare attenzione soprattutto perché, quest’anno più che in passato, è aumentato un fenomeno allarmante.

Uno di quelli che quando si viene a scoprire ci fa mettere le mani nei capelli e ci fa sentire ingannati. Ecco a cosa dovreste fare attenzione quando vi recate nei negozi.

Saldi: cosa osservare per non cadere nella trappola

Nel periodo dei saldi la prima cosa che si osserva quando ci si avvicina a un articolo in sconto è il prezzo: l’obiettivo, infatti, è quello di acquistare risparmiando. Alcune persone aspettano con ansia questo periodo per potersi permettere un capo di abbigliamento – solo per fare un esempio – eppure spesso i negozi ingannano gli acquirenti.

Si tratta di un comportamento del tutto sbagliato, che illude le persone. È come se venissero prese in giro. Non tutti lo sanno, ma spesso lo sconto non è reale: esistono molti saldi truccati. Questo avviene perché in alcuni negozi vengono contraffatti i cartellini per ingannare i clienti e invogliarli a comprare sempre di più. Basta pensare che di solito il prezzo scontato viene applicato con una etichetta adesiva: questo permette ad alcuni commercianti di contraffarlo.

Non farti fregare
Non farti fregare

Come non farsi ingannare

Se state per acquistare una maglietta da 50 euro alla metà del prezzo, fate sempre attenzione a rimuovere l’etichetta adesiva per assicurarvi che sia stato effettivamente scontato. Accade spesso che il prezzo originale sia uguale a quello scontato. Un altro aspetto a cui fare attenzione è la qualità dei vestiti: durante il periodo dei saldi, infatti, alcuni negozi espongono capi usurati per sbarazzarsene. Il rischio è quello di portare a casa un articolo di scarsa qualità, che dopo qualche lavaggio si rovina senza rimedio. Se vi trovate in questa situazione, è vostro dirittto chiedere al commerciante un ulteriore sconto per via dei difetti riportati sull’articolo.

Un’altra “truffa” è mettere in esposizione le rimanenze dei magazzini: i clienti rischiano così di comprare vestiti di vecchie collezioni super scontati, ma di un valore molto più basso. Infine, molti commercianti vietano di cambiare i pezzi in saldo: sappiate che non esiste una legge di questo tipo, quindi il cliente dovrebbe sempre avere l’opportunità di restituire quanto acquistato. Se non volete essere presi in giro, meglio fare attenzione a questi piccoli dettagli.