The Last of Us 3, le novità sono clamorose: cambia volto e cuore | La storia riparte da Abby, ma Ellie resta centrale
La nuova stagione della serie HBO promette colpi di scena, vendette incrociate e una guerra emotiva sempre più profonda
L’universo post-apocalittico di The Last of Us non si ferma. HBO ha già confermato ufficialmente la terza stagione, mentre la seconda è ancora in onda. La notizia, arrivata ad aprile 2025, ha infiammato i fan, consapevoli che la nuova stagione porterà la serie in un territorio narrativo ancora più rischioso.
Dopo l’evento shock al centro della seconda stagione, il racconto si prepara a spostare il punto di vista su un nuovo personaggio chiave: Abby.
Abbandonata per ora la linearità della storia di Joel ed Ellie, il racconto si fa più corale e moralmente ambiguo. La produzione dovrebbe iniziare a Vancouver entro l’estate, anche se alcune fonti indicano un possibile slittamento al 2026. Nel frattempo, Craig Mazin e Neil Druckmann hanno già lasciato intendere che la trama potrebbe estendersi fino a una quarta stagione, per rendere piena giustizia alla complessità del materiale originale.
Abby protagonista: una narrazione ribaltata
Dopo un’introduzione controversa nella seconda stagione, Abby sarà al centro della terza. Il personaggio, interpretato da Kaitlyn Dever, diventerà l’asse narrativo principale attorno a cui si sviluppano le tensioni, le vendette e i traumi irrisolti del mondo post-pandemia. Una scelta forte e divisiva, che vuole approfondire le motivazioni e l’umanità di un personaggio inizialmente percepito come “nemico”.
Questo ribaltamento di prospettiva è uno degli aspetti più audaci della serie: invita lo spettatore a rivedere le proprie simpatie, a entrare nei territori grigi del dolore e della colpa. In parallelo, il percorso di Ellie non si esaurirà: la sua vendetta, la sua solitudine e le sue ferite resteranno una parte centrale della narrazione. Le due linee si intrecceranno in modo sempre più teso e stratificato.
Produzione, timeline e una quarta stagione all’orizzonte
Le riprese sono previste a partire dal 30 giugno 2025, presso i Bridge Studios in Canada, ma voci interne parlano di possibili rinvii al 2026. Il progetto è ambizioso, e la lavorazione richiede tempi lunghi: otto mesi di riprese, montaggio, localizzazione e doppiaggio in decine di lingue. HBO punta a mantenere alta la qualità visiva e narrativa, anche a costo di attese più lunghe tra una stagione e l’altra.
Craig Mazin ha anticipato che, vista l’intensità del materiale da adattare, è molto probabile che servirà una quarta stagione per completare il viaggio. Anche Bella Ramsey e Pedro Pascal resteranno coinvolti nel progetto, benché in ruoli forse meno centrali. Il nuovo arco narrativo si aprirà alla coralità, espandendo l’universo con nuovi personaggi e luoghi mai visti prima.
The Last of Us 3 arriverà con ogni probabilità non prima del 2026. Ma le premesse fanno pensare a una stagione carica di emozione, rabbia, perdono e confronto morale. Una sfida narrativa che potrebbe segnare un nuovo punto di svolta nella serialità contemporanea. E non è escluso che il meglio debba ancora venire.