NASA. A Human Adventure. A Milano la tappa italiana del tour mondiale

Passeggiata nello spazio
Courtesy NASA

Quanti di noi, da bambini, hanno mai pensato ” da grande voglio fare l’astronauta”? Quanti, di generazione in generazione, almeno una volta nella loro vita, hanno desiderato essere nei panni del primo uomo sulla luna, levitare in assenza di gravità, saltare da una dimensione spaziotemporale all’altra con Joseph Cooper di Interstellar (aka Matthew McConaughey) o di andare verso l’infinito e oltre con Buzz Lightyear di Toys Story?

Dal 27 settembre arriva per la prima volta in Italia, a Milano nello Spazio Ventura XV (via Privata Giovanni Ventura 15), “NASA. A human adventure”, tappa italiana del tour mondiale prodotta da John Nurminen Events e organizzata in collaborazione con Avatar.
Attraverso 5 sezioni (Sognatori, La corsa allo Spazio, Pionieri, Resistenza e Innovazione), i visitatori verranno catapultati in una delle storie più affascinanti e ambiziose dell’uomo, la scoperta dello spazio in un vero e proprio viaggio di conquista e scoperta che si estende per 2500 metri quadrati, tra razzi, Shuttle, Rover spaziali, simulatori di antigravità, in un percorso didattico ed emozionante, scientifico e immersivo, che va dai primi lanci spaziali ai giorni nostri e che presenta circa 300 manufatti originali provenienti dai programmi spaziali USA e URSS, la maggior parte di essi in prestito dal Kansas Cosmosphere & Space Center e dallo Space & Rocket Center, molti dei quali sono stati nello spazio.

 

L’esplorazione dello spazio è una delle vicende umane più meravigliose e lo sbarco sulla Luna ci rende, da sempre, ancora capaci di sognare mondi migliori, universi senza fine, dove buchi neri e remote galassie rendono tutto possibile, meraviglioso, visionario. Lo spazio e il cosmo, con i suoi misteri e le sue scoperte, affascina chiunque di noi, scienziati e uomini comuni, laici e religiosi, sognatori e scettici. Questa mostra vuol dar conto anche dello spirito e dell’eroismo di quanti sopravvissero alle missioni spaziali, senza però dimenticare il sacrifici e le perdite di quegli uomini e donne per i quali l’avventura spaziale si trasformò in tragedia e che, nel passato, le esplorazioni spaziali sono state una grande competizione tra nazioni, addirittura un elemento significativo della Guerra Fredda.

 

L’esposizione racconta la fantastica storia della National Aeronautics and Space Administration, per tutti la NASA, e le sue incredibili conquiste ottenute nei voli e nelle esplorazioni spaziali. I visitatori potranno ammirare le splendide astronavi costruite dalla NASA e scoprire le storie delle persone che vi sono state a bordo o che le hanno progettate e costruite come per esempio un enorme modello in scala del gigantesco razzo lunare Saturn V o la replica fedele a grandeza naturale della pioneristica navicella Mercury e una della missione Gemini, costruita per viaggi di lunga durata. E ancora un modulo dell’Apollo 11 che, nel 1969, portò il primo essere umano sulla Luna e il Rover lunare che servì agli astronauti per esplorarla, insieme all’iconico Space Shuttle e sperimentare una simulazione di volo a “bordo” del Mercury Liberty Bell 7, dove si trovava l’astronauta, Gus Grissom.

Primo sbarco dell’uomo sulla Luna
Courtesy NASA

Le imprese degli astronauti, ne è la riprova l’ultimo viaggio spaziale di Samantha Cristoforetti, han fatto desiderare ai “bimbi” di tutte le età di diventare “esploratori dello spazio”. E se per la maggior parte di noi, non è stato così, ora avremo comunque la possibilità di vedere quel mondo da vicino, di entrarne a far parte anche se per poche ore. Anche se si sa, nello spazio il tempo è relativo.

INFO:

NASA. A Human Adventure.
27 settembre 2017 – 4 marzo 2018
Spazio Ventura XV
Via Giovanni Ventura 15
Milano: Lunedì-Domenica 10,00 – 19,30

SalvaSalva