Musei a porte chiuse: la rivincita dei virtual tour. Cultura online

Porte chiuse nei musei, ma portali virtuali ben aperti.
Se il decreto sulle misure di contenimento del coronavirus impedisce di visitare fisicamente i musei, nulla vieta di farlo, in piena sicurezza, rimanendo a casa propria, grazie ai tour virtuali disponibili.

Da smartphone o da pc, si può “camminare” tra le stanze degli Uffizi a Firenze o tra le rovine del Mercato di Traiano a Roma. Se si ha un visore per la realtà virtuale, invece, si può godere della realtà immersiva creata dalla Reggia di Versailles. Poi con un click si arriva ad Amsterdam per visitare tutte le stanze della casa di Anna Frank.
La lista delle collezioni di opere d’arte e di enti nazionali e internazionali visitabili online è davvero lunga.
Molti di questi, come il British Museum, sono accessibili direttamente da Google Arts & Culture. All’interno di Google Arts si trova anche Open Heritage, che permette di scoprire in 3D come le grandi cattedrali e opere d’arte sono restaurate, offrendo un livello di dettaglio elevatissimo per guardare da vicino opere storiche.

Roma è caput mundi. I musei Capitolini possono essere visitati virtualmente. In un click ci si ritrova in piazza del Campidoglio: si può andare a Palazzo dei Conservatori o a Palazzo Nuovo e visitarne le sale. Dalla Galleria degli Horti Lamiani all’l’Esedra di Marco Aurelio e l’area del tempio di Giove Capitolino. Tra le mete del tour, la Galleria Lapidaria e il Tabularium. A Palazzo Nuovo, tappa obbligata al Gabinetto della Venere, che ospita la Venere Capitolina. Per ogni sala, sono disponibili materiali multimediali e una guida registrata. Si può entrare virtualmente pure ai Mercati di Traiano-Musei dei Fori Imperiali: Aula Grande, emiciclo del Foro di Traiano ma anche la sala del Capitello coi Pegasi, e la Terrazza del Belvedere per godersi la vista dall’alto sul cuore della città a portata di click. Tra le visite virtuali di Romartguide i siti archeologici dell’Aventino: dalla Domus di Largo Arrigo VII al mitreo di Santa Prisca, dalla Domus dei Pactumei a quella di via Marcella, gli Scavi di via Marmorata e le Mura. Open anche il museo dell’Ara Pacis.

Anche ai Musei vaticani è possibile fare un tour virtuale delle varie stanze e della Cappella Sistina.

Altro polo museale tra i più importanti d’Italia, Firenze che con la Galleria degli Uffizi propone Ipervisioni: immagini ad alta definizione dei capolavori delle mostre virtuali.

Milan l’è un gran Milan, anche al tempo del Coronavirus e quindi è possibile ammirare la collezione online della Pinacoteca di Brera.  E anche il Duomo di Milano è a portata di smartphone con l’app dedicata a scoprire al sua storia secolare.

Anche la Venaria Reale di Torino è visitabile online.

Se i confini nazionali non vi bastano ecco che grandissime istituzioni internazionali offrono il tour virtuale delle proprie collezioni: il Louvre di Parigi, il Prado a Madrid, il Museo Archeologico di Atene, il British Museum di Londra, il Metropolitan Museum di New York e il Guggenheim Museum, l’ Hermitage di San Pietroburgo, la National Gallery of art a Washington e Il museo di Van Gogh ad Amsterdam e il Dalì Theatre museum a Figueres in Catalogna.