Coronavirus: come aiutare le difese immunitarie a funzionare al meglio

Alcuni consigli su come fare per aiutare le nostre difese immunitarie a funzionare al meglio: alcalinizzare il pH dell’organismo è il segreto per favorire la proliferazione dei batteri buoni in prima linea per la difesa dell’organismo: i consigli di Emanuela Caorsi, Consulente in Nutrizione Olistica.

Lavarsi spesso le mani e mantenersi a distanza di sicurezza dalle persone: sono le prime regole da rispettare ai tempi del coronavirus per evitare la diffusione del contagio. Inoltre è importante avere un forte sistema immunitario, che può essere potenziato anche in modo naturale con alcuni preziosi accorgimenti.

“Il funzionamento del nostro sistema immunitario è influenzato dal microbiota, ovvero dalla comunità di batteri che popola l’intestino”, ci spiega Emanuela Caorsi, consulente in nutrizione olistica. “I batteri buoni proliferano più facilmente in un ambiente alcalino, basico. Ecco perché un’alimentazione alcalinizzante è fondamentale per favorire la proliferazione di batteri buoni, proprio quelli che ci aiutano ad avere un sistema immunitario efficiente”.

Come fare, allora, per aiutare le nostre difese a funzionare al meglio? Ecco alcuni semplici consigli:

1. Green eating:
Inserire nella propria alimentazione tante verdure, soprattutto a foglia verde, è il modo migliore per alcalinizzare il corpo. Via libera, ad esempio, a spinaci, bietole, cavolo riccio, cavolo nero, rucola, broccoli, cavolfiore, cavolo, cavolini di bruxelles, finocchi, zucchine, senza dimenticare limoni e alghe. La mossa vincente? Iniziare il pasto con una vellutata “green”, ad esempio di cavolfiore o di broccoli.

2. Vitamine C e D3, il boost per le nostre difese
Consumare alimenti ricchi di vitamina C può dare un vero boost al sistema immunitario. E se la vitamina C lo supporta, la vitamina D3, invece, modula la risposta immunitaria, rinforzando il sistema linfatico. Semaforo verde, quindi, per frutta e verdura in particolare limone, pompelmo, kiwi, broccoli, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cavolo nero e patate dolci.
É importante ricordare che la vitamina C è solubile in acqua e molto sensibile al calore, il che significa che per poterne godere appieno è meglio che l’alimento che la contiene venga mangiato crudo.

La vitamina D3, invece, si trova unicamente in alimenti di origine animale, in primis nel tuorlo d’uovo, che sarebbe meglio consumare crudo o comunque liquido per non alterare gli acidi grassi che contiene, quelli cioè, che trasportano proprio la vitamina D3.

 3. Zucchero e glutine nella Black List
La proteina del glutine e gli zuccheri semplici possono inibire il corretto funzionamento del sistema immunitario e andrebbero limitati il più possibile. Attenzione quindi a cereali come grano, kamut, farro, l’orzo, segale, e avena.

4. Nel menù anche probiotici e fitoterapici
Sono importantissimi per stimolare il sistema immunitario poiché interagiscono direttamente con il microbiota: sono i probiotici in capsule, che contengono diversi tipi di batteri con un cospicuo numero di cellule attive (almeno 20 miliardi). Un aiuto extra può arrivare anche dai fitoterapici come echinacea, tabebuia e olivello spinoso, che hanno la capacità di stimolare la risposta del sistema immunitario.

5. Bere acqua alcalina (pH 7+)
Assumere almeno un litro e mezzo di acqua alcalina al giorno, con pH 7+ e preferibilmente ionizzata, contribuisce ad alcalinizzare il corpo e i tessuti connettivi, rinforzando le difese immunitarie. Inoltre, grazie alla sua struttura micro-molecolare, l’acqua alcalina ionizzata aiuta a depurare l’organismo dall’eccesso di acidi causato da un’alimentazione ricca di prodotti raffinati e preconfezionati, con un eccessivo consumo di proteine di origine animale e da esercizio fisico intenso.

Ecco alcune ricette delle vellutate “green” di Emanuela Caorsi

Vellutata di cavolfiore, cocco e lime

Photo Credits: Benedetta Marchi, Harvest Moon Hub

Ingredienti per una persona:

1/2 cavolfiore

1/4 porro

40 ml di latte di cocco in lattina

Scorza di un limone

Sale q.b

Pepe q.b. (facoltativo)

Preparazione:

  • dividete il cavolfiore in cimette e tagliate il porro a fette di 1 cm. Mettetele in una casseruola con un bicchiere d’acqua e ½ cucchiaino di sale grosso. Coprite con un coperchio, portate a bollore e fate sobbollire fino a quando il cavolfiore non sarà morbido (circa 7 minuti).
  • frullate le verdure in un frullatore o con il frullatore ad immersione.
  • aggiungete il latte di cocco e la scorza di limone e frullate nuovamente. Se necessario aggiungete dell’acqua e frullate nuovamente.
  • regolate di sale e pepe. Servite subito.

Vellutata di broccoli e avocado

Ingredienti per due persone:

1 broccolo, 1 porro

½ avocado grande o 1 piccolo

Scorza di un limone

Sale q.b

Pepe q.b. (facoltativo)

Preparazione:

  • dividete il broccolo in cimette e tagliate il porro a fette di 1 cm e mettetele in una casseruola con un bicchiere d’acqua e ½ cucchiaino di sale grosso. Coprite con un coperchio, portate a bollore e fate sobbollire fino a quando il broccolo non sarà morbido (circa 4 minuti).
  • frullate le verdure in un frullatore o con il frullatore ad immersione.
  • aggiungete l’avocado e la scorza di limone e frullate nuovamente. Se necessario, allungate il composto con dell’acqua e frullate nuovamente.
  • regolate di sale e pepe. Servite subito.