La foto fake della morte di Kim Jong Un e la smentita della Corea del Sud

È dal 24 aprile che continua a girare la notizia della morte del leader coreano Kim Jong Un accompagnata da un’immagine del possibile funerale dove si distingue chiaramente il suo volto e un contesto che sembra inequivocabilmente quello di un funerale. Infatti di un funerale si tratta, solo che la funzione funebre non è per Kim Jong Un, bensì si tratta di quella che era stata fatta per suo padre, Kim Jong-il.

Uscita l’immagine sono stati davvero tantissimi i dubbi sorti sulla sua veridicità della notizia, soprattutto perché non vi era stata ne conferma ne smentita, non che la comunicazione con la Corea del Nord sia limpida e cristallina, però a dar peso e valore a questa possibilità era stata la precedente notizia in cui il 12 aprile il leader nordcoreano si era sottoposto a una operazione cardiovascolare per la sua gravissima condizione di salute, l’operazione si era resa necessaria a causa «del fumo eccessivo, dell’obesità e del sovraffaticamento da lavoro».
Le speculazioni in merito alle condizioni di salute del dittatore nordcoreano si erano moltiplicate dallo scorso 15 aprile, quando aveva disertato l’annuale visita al Palazzo del Sole di Kumsusan, il mausoleo dedicato al nonno Kim Il-Sung, fondatore della Repubblica Popolare Democratica di Corea, morto nel 1994. Quattro giorni prima di quell’appuntamento, Kim Jong-un aveva presenziato a una riunione del governo, secondo quanto riporta la Cnn.

Tutto poteva essere se non fosse che oggi è arrivata la smentita: «Il leader nordcoreano non è malato né in gravi condizioni», riporta l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap citando fonti ufficiali del governo di Seul.

Inoltre la foto è un fake, a rendersi conto della bufala è stato subito l’utente Twitter @IntelCrab che ha notato le innumerevoli somiglianze con il funerale del padre Kim Jong-il.

Lo si vede chiaramente dal post pubblicato dall’utente proprio il 24 aprile che accosta le due foto e ne sottolinea i dettagli: nelle due foto vediamo lo stesso cuscino, la stessa copertina, la collocazione dei fiori rossi tutt’attorno e la stessa struttura architettonica sono identiche. Si tratta quindi di un semplice e alquanto amatoriale uso di Photoshop proprio su un vecchio fotogramma dell’immagine diffusa al mondo della morte del padre.