La misteriosa accademia dei giovani geni, episodio 7: fino alla fine

“La misteriosa accademia dei giovani geni” sta per giungere al termine e come previsto tutti i nodi stanno per venire al pettine. La resa dei conti è vicina: lo scontro tra i due gemelli sembra alle porte, mentre il superficiale equilibrio dell’accademia di Curtain comincia a sgretolarsi e a rivelare il vero volto di un leader dispotico, egocentrico e capriccioso. “La misteriosa accademia dei giovani geni”, intanto, continua a guadagnare recensioni positive e incrementare il suo pubblico, aumentando le aspettative per il finale di stagione.

Kate è stanca di aspettare gli altri e sentirli discutere, così decide di tornare da sola nel bunker e distruggere il bisbigliatore. La ragazzina riesce a entrare grazie al badge rubato a Martina (Saara Chaudry), il capitano della squadra di Tetherball, ottenendo i privilegi necessari per entrare nelle stanze più segrete del laboratorio. Il suo piano da infiltrata, però, non va a buon fine: gli aiutanti di Curtain scoprono la presenza di un intruso e lanciano l’allarme, e la bambina è costretta a fuggire per non farsi catturare. Kate, raggiunta una scogliera e con le guardie alle calcagna, non può fare altro che gettarsi nel vuoto, aggrappandosi alle protuberanze della parete rocciosa e aspettando di essere sola per poter tornare in accademia. Purtroppo il ritorno in scalata non è semplice, e dopo numerosi tentativi Kate perde la presa e precipita.

La misteriosa accademia dei giovani geni

A salvarla c’è Milligan, sopravvissuto all’esplosione del sottomarino e arrivato lì per portare via i bambini. Dopo aver afferrato Kate al volo, le spiega che Curtain vuole annullare la missione e riportare tutti loro sulla terraferma. Milligan dà a Kate il compito di avvertire gli altri, dicendole di incontrarsi tutti insieme la sera stessa per tornare indietro.

Nel frattempo l’intera accademia è in subbuglio: la sicurezza ha dispiegato tutte le sue forze per cercare l’infiltrato nel laboratorio. Reynie, Constance e Sticky sono preoccupati per Kate e temono che possa essere scoperta, ma la bambina appare in sala mensa giusto in tempo per non essere sospettata. Sticky, compreso il pericolo in cui si trovava Kate, comprende di aver fatto un errore nel sottovalutare il dottor Curtain e il suo bisbigliatore, e si riappacifica con i suoi amici. Dopo un episodio in cui la spaccatura nel gruppo sembrava profonda, ora i legami sono stati ricuciti. Giusto in tempo per il gran finale di stagione.

La misteriosa accademia dei giovani geni

Curtain convoca Reynie nel suo ufficio, accusandolo di essere entrato nel laboratorio.  L’uomo cerca di metterlo alle strette costringendolo a dire la verità, facendo leva sulla sua autorità e sapendo che il bambino non è stato in camera per tutta la notte. Curtain ha capito che Reynie sta lavorando per qualcuno, ma per ora non è chiaro se abbia intuito chi sia. Il ragazzino riesce a inventarsi una scusa non troppo convincente, e viene salvato sul gong dal responsabile della sicurezza: le guardie hanno trovato il vero colpevole.

Individuando il codice della tessera usata per sbloccare le porte la sicurezza è risalita a Martina, e ora la sta cercando per tutta l’isola. La ragazza è riuscita a fuggire chiedendo aiuto proprio a Kate, la stessa persona che l’ha incastrata (pur involontariamente). La bambina è inquieta e divorata dai sensi di colpa, e aiuta Martina a nascondersi per provare a redimersi. La ragazza, finora fredda e prepotente, lascia trasparire il suo lato “tenero”, abbracciando Kate e rivelandole di essere l’unica di cui si può fidare. La ragazzina allora le promette di tornarla a prendere, con l’intenzione di farla fuggire dall’isola la sera stessa insieme agli altri.

La misteriosa accademia dei giovani geni

La signorina Perumal torna da Benedict e lo informa dell’episodio dei baschi blu, chiedendogli scusa per non avergli creduto. La donna passa dalla sua parte, ricredendosi sul destino dei bambini e affermando che sono gli unici a poter fermare l’Emergenza. Benedict, con fiducia ritrovata, decide di mettere un punto alla follia del fratello il prima possibile, e costruisce un dirigibile per volare sull’isola, ricongiungersi coi bambini e salvare il mondo. L’insegnante di Reynie chiede a Benedict di poter recapitare al bambino una lettera d’incoraggiamento scritta da lei. L’uomo è intenzionato a darla personalmente a Reynie, ma il falco pellegrino precedentemente acquistato da Numero Due ruba la lettera e si dirige sull’isola.

Per un curioso gioco del destino la lettera finisce tra le mani del figliastro di Curtain, S.Q.. Il ragazzino legge la lettera e va su tutte le furie, accusando Reynie di avergli mentito e minacciando di svelare la sua vera identità al padre. Reynie decide di essere sincero e svela tutto quanto a S.Q., spiegandogli come dietro l’Emergenza ci sia Curtain, il ruolo del bisbigliatore e delle misteriose antenne nella foresta, avvertendolo del grave pericolo che incombe su tutta la popolazione. S.Q., confuso e sospettoso dopo le rivelazioni dell’amico, lascia andare Reynie e va da suo padre, ma non gli svela nulla riguardo il bambino. Chiede invece spiegazioni a Curtain sulle antenne, ma l’uomo non risponde e diventa visibilmente alterato. S.Q., quindi, comincia a capire che suo padre sta davvero nascondendo qualcosa.

Se da una parte troviamo un bagliore di fiducia, per Kate e Martina la situazione si ribalta. La ragazza, mentre aspetta l’amica, cerca di indagare su chi possa averla incastrata, finendo per arrivare alla scogliera dove Kate si era nascosta. Qui, per terra, trova il ciondolo che aveva regalato alla ragazzina in segno di amicizia, svelandole un’amara verità: ad averla tradita è stata proprio Kate, l’unica persona di cui aveva deciso di fidarsi.

I 4 amici intanto riescono a riunirsi, pronti a seguire Milligan per ritornare sulla terraferma. Reynie però, dopo aver letto la lettera della signorina Perumal, è deciso a rimanere sull’isola e fermare Curtain. La sua insegnante ha posto piena fiducia in lui, e il ragazzino non ha intenzione di deluderla. Il coraggio di Reynie è contagioso, e anche gli altri 3 decidono di rimanere, determinati a salvare tutti e risolvere l’Emergenza, uniti fino alla fine. “La misteriosa accademia dei giovani geni” ritrova in questo passaggio quel delicato senso di unione e amicizia caratteristico delle prime puntate.

Nel mentre Curtain scopre che Benedict si sta nascondendo sulla terraferma e lo sta tenendo d’occhio. L’uomo appare molto sorpreso dalla rivelazione, confermando i sospetti di alcuni fan: Curtain non si era mai accorto di chi stesse davvero manovrando i bambini alle sue spalle, e mai avrebbe pensato che potesse essere proprio il gemello. Effettivamente, dopo aver conosciuto il passato dei due fratelli, il suo comportamento appare coerente col suo essere: l’uomo ha sempre pensato di essere migliore di suo fratello, considerandolo un buono a nulla e incapace. Per questo la verità brucia così tanto: Benedict, considerato da lui un debole, è appena diventato la sua minaccia più grande. E Curtain non può accettare una seconda sconfitta.

La fine della puntata ci regala alcuni minuti di fiato sospeso, durante i quali Curtain raggiunge il nascondiglio di Benedict con le sue guardie, irrompendovi. La squadra però non trova nulla: la piccola baita è completamente vuota. Intanto tra gli alberi dietro di loro si alza in volo un dirigibile, silenzioso e invisibile nella notte, col quale Benedict, Numero due e Rhonda cominciano a dirigersi verso l’isola. L’incontro tra i due è rimandato.

Il Miglioramento è alle porte, ma c’è da aspettare l’ultima puntata di “La misteriosa accademia dei giovani geni” per scoprire cosa accadrà. Benedict e i suoi geni riusciranno a fermare il malvagio piano di Curtain? Vedremo il tanto atteso confronto tra i due fratelli? Le domande non fanno che affollarsi, e noi siamo sempre più curiosi.