Slumberland – Nel Mondo dei Sogni: la magia dei sogni, ma senza troppa magia. Recensione

Il film è alla prima posizione in classifica su Netflix Italia e vede nel cast Jason Momoa, Marlowe Barkley, Chris O’Dowd, Kyle Chandler e Weruche Opia. Il tentativo di far immergere lo spettatore nell’affascinante mondo dei sogni però non ha centrato appieno il bersaglio.

L’adattamento Netflix è più visivo che onirico

Il film diretto da Francis Lawrence è un adattamento di una striscia a fumetti chiamata Little Nemo (in Italia anche Bubi nel Paese del dormiveglia) e realizzata da Winsor McCay nel primo Novecento.

Queste strisce erano le avventure del bambino Nemo nel mondo dei sogni fra principesse, mostri e bizzarri personaggi. La storia di Nemo, insieme a Alice nel paese delle meraviglie e Il mago di Oz si può considerare un caposaldo del genere del “viaggio in un altro mondo”.

Nel film però la particolare visione di McCay, stramba ed onirica, è persa in una ricerca esagerata di colpire lo spettatore con immagini spettacolari che trasmettono un senso di grandiosità dello Slumberland, il mondo dei sogni, a discapito del suo fascino misterioso.

Narrazione semplice e strutturata

La storia non colpisce particolarmente ma è comunque ben strutturata. Qui Nemo – che al contrario del fumetto è una ragazzina di 11 anni – vive con il padre in un faro fino al giorno della sua scomparsa in mare. Costretta a trasferirsi dal noioso zio, una serie di circostanze la convinceranno a ritrovare suo padre nel mondo dei sogni.

Incontrerà l’appariscente e misterioso Flip che sarà il suo Virgilio nel mondo dei sogni. Lo zio, Flip e l’agente Green che da loro la caccia aiuteranno Nemo in un modo o nell’altro ad avvicinarsi al suo obiettivo.

I personaggi sono semplici ma subiscono una evoluzione, e la storia nel suo complesso vuole trasmettere un messaggio che, al di là di mondi onirici ed avventure fantastiche, rimane universale.

Nemo subisce una pesante perdita e cambia totalmente vita. Come affronterà il lutto ed il drastico cambiamento? Non a caso il punto più profondo di Slumberland, il Mare degli Incubi, è un grosso vortice nell’oceano che risucchia qualsiasi cosa. Attraverso il suo viaggio imparerà ad avere coraggio, ad aprirsi al mondo e ad accettare le difficoltà della vita.

Un film per i più piccoli

Slumberland non è di certo un film che da il meglio con un pubblico adulto, è consigliato infatti per bambini e famiglie. La componente visiva, l’avventura fantasy e la morale si adattano molto bene a spettatori giovani, che d’altronde sarebbero più vicini come età alla protagonista Nemo.

Se cercate una storia originale che riesca a farvi immergere in un mondo fantasy affascinante e coinvolgente, cercate altrove. Al contrario, se vi interessa passare una piacevole serata coi bambini della famiglia (e siete a corto di classici per bambini), allora Slumberland può fare di certo al caso vostro.