Mauro Corona scoppia in lacrime straziato da un dolore insopportabile. Sarà ancora a CartaBianca?

Durante il programma di Bianca Berlinguer, Mauro Corona scoppia in lacrime, facendo rimanere il pubblico a bocca aperta.

Siamo abituati a vedere Mauro Corona, spalla della conduttrice Bianca Berlinguer, sempre combattivo, sfacciato, senza peli sulla lingua e pronto a litigare con tutti, compresa la padrona di casa di CartaBianca. Ma questa volta, purtroppo, l’abbiamo visto in uno dei momenti peggiori della sua vita.

Sempre a fare dei teatrini assurdi tra lui e la Berlinguer che confondono il pubblico circa la loro relazione, sono stati addirittura etichettati come la coppia che scoppia sempre e comunque.

Ma il pubblico italiano li ama anche per questi siparietti di complicità tra due persone che si conoscono da molti anni. Avendo conosciuto solo un lato del carattere di Mauro, il pubblico è rimasto scioccato quando lo ha visto scoppiare in lacrime durante una puntata di CartaBianca.

Lo scrittore, alpinista, scultore ed opinionista Mauro Corona ha commosso tutta Italia quando ha espresso le sue più sentite condoglianze alla famiglia di Lorenzo Bastelli, giovane ragazzo di 14 anni che ha perso la vita a causa del sarcoma di Ewing.

Mauro aveva seguito la vicenda del ragazzo da molto vicino, con il cuore pieno di dolore ma anche di speranza che si potesse salvare. Speranza, però, andata in frantumi quando ha appreso la notizia che Lorenzo non ce l’aveva fatta.

La malattia, un raro sarcoma che affligge il degente di forti dolori, aveva costretto il giovane Bastelli a restare a casa e la sua mamma aveva invitato gli italiani a mandargli delle lettere e dei disegni per tenergli compagnia. Anche Corona ha dichiarato a CartaBianca di aver inviato a Lorenzo un piccolo gufo portafortuna, ma si dubita che lo abbia mai ricevuto.

Mauro Corona, durante questo suo discorso pieno di dolore e tristezza, ha anche ricordato un altro ragazzo di nome Stefano. Era un suo fan con il quale condivideva la passione per la montagna.

Purtroppo, però, anche Stefano se ne andato precocemente a causa della leucemia. Aveva appena 12 anni. Un’altra voragine si è aperta nel cuore di Corona, distrutto dalla perdita del suo piccolo amico.

Mentre esprime il suo cordoglio, Mauro si abbandona a delle riflessioni profonde, paragonando la vita ad un romanzo: ognuno scrive il proprio libro, che può essere di mille pagine come di 500, ma i libri di questi due ragazzini hanno solo la copertina.

Dietro a queste frasi, Mauro Corona ha voluto dare un messaggio forte e chiaro: bisogna vivere la vita giorno per giorno, come se fosse l’ultimo, perché non si sa mai quando, sfogliando il libro della nostra vita, leggeremo la parola fine.

“Carpe diem”, cogli l’attimo, in qualunque modo bisogna godersi la vita. Vedere Mauro Corona in queste vesti è strano ma il pubblico è felice di scoprire che anche lui ha dei lati umani molto profondi e quando bisogna essere seri, lui è il primo ad esserlo.