Marco Columbro e Berlusconi: “Donnaiolo e petulante”, rivelazioni shock | Incontro disastroso

Marco Columbro
Marco Columbro / Fortementein

Marco Columbro ha rivelato alcuni dettagli incredibili del suo primo incontro-scontro con Silvio Berlusconi.

Marco Columbro, noto comico e conduttore, ha rivelato alcuni particolari del suo primo incontro con Silvio Berlusconi. Uno “scontro” che ha dell’incredibile, il quale però ha dato il via alla collaborazione del comico con la rete Mediaset, che è durata decenni. Un successo che nessuno dei due si sarebbe aspettato in quell’occasione.

Nato nel 1950 a Viareggio, Columbro ha debuttato a teatro a metà degli anni settanta dopo aver studiato Psicologia e Pedagogia. A teatro ha recitato al fianco di Dario Fo e Zuzzurro e Gaspare, poi nel 1975 ha debuttato in televisione nello sceneggiato Marco Visconti. Nel 1979 ha partecipato alla prima edizione di Fantastico su Rai 1, mentre l’anno successivo è approdato su Canale 5 nel programma Buongiorno Italia.

Nel 1983-1984 ha preso parte alla prima edizione del famoso Drive In, e in quel momento ha ottenuto la notorietà. A partire dal 1989 ha iniziato un sodalizio artistico con Lorella Cuccarini: i due conducono due edizioni di Buona Domenica e poi, dal 1991 al 2000, anche cinque edizioni di Paperissima. A metà degli anni ’90 Columbro ritorna come attore in diverse fiction, come Caro maestro e nel film TV Non ho l’età.

L’addio alla televisione

Nel 2003, dopo un aneurisma che lo aveva colpito due anni prima, si ritira dalla carriera televisiva e si dedica soltanto al teatro, occupandosi di diversi spettacoli. Saltuariamente riappare in televisione come ospite. Da ormai diversi anni si è del tutto allontanato dal mondo dello spettacolo ed è diventato imprenditore: è proprietario di un albergo nei pressi di Siena.

Non tutti sanno che la sua carriera su Canale 5 ha preso il via anche grazie a Five, la mascotte della rete televisiva, il pupazzo protagonista di Pomeriggio con Five. Columbro ha raccontato di essere stato restio inizialmente alla proposta di Mediaset: “Avevo già dato la voce a sei pupazzi in polietilene realizzati da Kitty Perria ed Enrico Valenti, del Gruppo 80. Un giorno, loro due mi chiamarono per proporre questo Five a Telemilano. Risposi un no secco, io aspettavo la chiamata di Strehler“.

Marco Columbro
Marco Columbro e Five / Fortementein

Marco Columbro e Berlusconi

Alla fine il comico e conduttore accettò e incontrò per la prima volta Silvio Berlusconi, col quale ebbe una piccola discussione: “Andai con Kitty ed Enrico a fare il provino, svogliatissimo. Berlusconi, che fino a quel momento stava facendo la regia ad Augusto Martelli, si avvicinò e mi diede una serie di indicazioni su cosa cambiare. Io replicai che ero un attore di teatro, con una certa strafottenza”.

Berlusconi però, che aveva già colto il talento dell’attore, continuò a insistere: “Lui insistette: voleva un personaggio simpatico, donnaiolo, petulante, guerrafondaio e perdente. ‘Vado a casa e lo preparo’, risposi. E lui: ‘No no, venga. Lei è un attore di teatro, lo improvviserà’. Stavo tremando, ma quando Martelli cominciò a suonare, io iniziai prendendolo in giro: ‘Martellazzi mani da carciofo!’ e così via“.