Pensioni, crollo a maggio: arriveranno molti meno soldi del solito | Ecco cosa aspettarsi e perché

Niente soldi della pensione a maggio - depositphotos - fortementein.com
Niente soldi della pensione a maggio – depositphotos – fortementein.com

A maggio ci si aspetta dei cedolini purtroppo di magra, per i pensionati molti meno soldi e c’è da tirare ancora di più la cinghia.

Crollo delle pensioni di anzianità a maggio. Il prossimo mese migliaia di persone vedranno una diminuzione nell’accredito della pensione.

Il cedolino del mese di maggio sarà ben diverso dai cedolini dei mesi precedenti. A causa delle trattenute, tantissimi pensionati italiani riceveranno meno soldi nella prossima mensilità.

Non tutti i pensionati vedranno una diminuzione della pensione. Questa novità riguarda solo alcune categorie.

Ecco dunque chi riceverà meno soldi sulla pensione di anzianità prevista per maggio.

Mensilità di maggio: tutte le categorie di pensionati italiani che riceveranno meno soldi dall’accredito della pensione di anzianità del prossimo mese

Nel mese di maggio 2024 non sono previsti gli aumenti che ci sono stati nei mesi precedenti. A gennaio, ma soprattutto a febbraio, marzo e aprile, i pensionati hanno ricevuto più soldi come conseguenza della riforma IRPEF.

Il prossimo accredito, però, sarà molto diverso da quello dei mesi precedenti. Non sono infatti previsti gli aumenti che hanno caratterizzato le mensilità precedenti. Oltre all’assenza degli aumenti, sono previste anche trattenute di alcuni importi fra i quali anche la ritenuta mensile Irpef. A tutto ciò si aggiungono le addizionali regionali e comunali per il saldo 2023 e quelle in acconto per il 2024 per quelle comunali.

pagamento pensioni a maggio
Ridotti i pagamenti delle pensioni a maggio – Depositphotos – 0-100.it

Cedolino INPS pensioni di anzianità di maggio: la brutta sorpresa per migliaia di pensionati italiani

Il cedolino INPS del mese di maggio sarà una brutta sorpresa per migliaia di pensionati italiani. Perché i pensionati possano ricevere accrediti più alti si dovranno attendere le mensilità di luglio e agosto quando saranno previsti degli aumenti. L’Istituto INPS ha indicato sul suo sito tutti gli importi che saranno trattenuti a maggio per ogni fascia di reddito. Dal 20 aprile sarà possibile visualizzare l’importo esatto che verrà corrisposto come pensione, collegandosi sempre sul sito web dell’INPS.

Per le pensioni di maggio gli accrediti avverranno giovedì 2 maggio, per via della festività del primo giorno del mese. Alcune categorie, come coloro che hanno un conto corrente BancoPosta, riceveranno la pensione in anticipo, quindi il 30 aprile. Per il ritiro dei contanti verrà seguito il calendario ordinario. Si partirà dalle prime due lettere A e B dei cognomi, con i pagamenti previsti per il 2 maggio. I pagamenti successivi avverranno nei giorni seguenti fino all’8 maggio quando verranno pagati i pensionati i cui cognomi iniziano per le lettere comprese tra la S e la Z. Le prossime maggiorazioni sugli importi degli assegni pensionistici arriveranno a luglio e agosto, con l’erogazione della quattordicesima e gli accrediti dei rimborsi IRPEF. Dopo l’aumento delle pensioni di marzo, a maggio è quindi previsto una diminuzione dell’accredito.