Natale in casa Cupiello, il ritorno di Vincenzo Salemme a teatro: per far rivivere la magia delle feste
Lo storico capolavoro di Eduardo De Filippo torna in scena diretto e interpretato da Vincenzo Salemme
Quest’inverno, i fan del teatro avranno un regalo speciale: “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo, torna a brillare grazie alla regia e all’interpretazione di Vincenzo Salemme. L’opera, una delle commedie più iconiche e amate del teatro italiano, sarà in scena dal 26 novembre all’8 dicembre, con Salemme nel ruolo di Luca Cupiello.
Si tratta di un progetto ambizioso, che ha richiesto un grande lavoro di adattamento e cura dei dettagli, mantenendo lo spirito originale dell’opera ma con un tocco personale che Salemme ha voluto imprimere.
Il cast, composto da alcuni dei più noti interpreti italiani, promette di dare vita a una rappresentazione autentica e appassionata. Al fianco di Salemme, Antonella Cioli nel ruolo di Concetta, Antonio Guerriero come Tommasino, e tanti altri talenti che daranno corpo e voce ai personaggi intramontabili di Eduardo.
Ogni interprete ha un ruolo chiave in questa storia intrisa di sentimenti e tradizione, che ruota attorno al presepe e alla vita familiare napoletana degli anni ’40. La scenografia è curata da Luigi Ferrigno, mentre le musiche sono firmate dal grande Nicola Piovani, aggiungendo ulteriore intensità alle scene.
Un tributo a Eduardo, con uno sguardo al presente
Per Salemme, riportare sul palco quest’opera è un tributo alla propria carriera e un ritorno alle origini. Ha infatti raccontato di quando, nel 1977, si trovò per la prima volta davanti al maestro De Filippo, assistendo in prima persona alla creazione di un mondo teatrale che avrebbe segnato la sua vita. Salemme descrive quell’incontro come un momento magico, e ogni dettaglio di quell’esperienza sembra essere stato riportato in questa nuova rappresentazione. L’attore e regista ha voluto mantenere intatta l’essenza di “Natale in casa Cupiello,” pur lavorando per renderla ancora più accessibile e attuale per il pubblico di oggi.
Secondo Salemme, l’ambientazione e i valori rappresentati dall’opera hanno una valenza particolare, soprattutto oggi, in un’epoca in cui le tradizioni sembrano spesso sbiadirsi. Portare di nuovo in scena questa storia significa celebrare non solo Eduardo, ma anche il valore della famiglia, la forza delle radici culturali e l’ironia con cui affrontare i momenti difficili.
Il ritorno alle tradizioni per un Natale speciale
La decisione di Salemme di riprendere “Natale in casa Cupiello” nasce da una profonda passione per il teatro classico italiano e dalla volontà di condividere con il pubblico il patrimonio culturale di Eduardo. Dopo una carriera che l’ha visto protagonista in teatro, cinema e televisione, Salemme ha costruito una rappresentazione che coinvolge più di 40 professionisti tra scenografi, costumisti e tecnici, per garantire che ogni dettaglio rispetti l’eredità artistica dell’opera originale.
La prima tournée della scorsa stagione ha registrato il tutto esaurito nei principali teatri italiani, e il pubblico ha accolto entusiasta questa rilettura che riesce a toccare corde profonde, suscitando risate e commozione. L’opera, tra le più amate della commedia italiana, è stata apprezzata non solo per la bravura degli attori, ma anche per la cura dedicata ai costumi, alle luci e alla scenografia, che rendono ogni scena autentica e suggestiva.
Salemme conclude il suo omaggio a Eduardo invitando il pubblico a riscoprire il calore delle feste attraverso gli occhi dei personaggi di “Natale in casa Cupiello”. Con la semplicità e l’amore che caratterizzano il suo lavoro, porta in scena un’opera che non è solo una commedia, ma un viaggio nel passato, un’occasione per ritrovare valori che, oggi più che mai, sembrano preziosi e indispensabili. L’allestimento di Salemme è un atto d’amore verso il teatro e le sue radici, un’occasione imperdibile per appassionati e nuovi spettatori di immergersi nella bellezza di un classico senza tempo.