L’uomo e l’artista, l’anima e il sangue: Caravaggio arriva al cinema per il debutto in esclusiva

Caravaggio, Canestra di Frutta (dettaglio), Pinacoteca Ambrosiana, Milano. Veneranda Biblioteca Ambrosiana/DeAgostini Picture Library/Scala, Firenze

Grande sorpresa in arrivo per tutti gli appassionati di Caravaggio! Avreste sempre voluto organizzarvi un tour dell’Europa tra chiese e musei a caccia delle sue tele? Vi siete appena lasciati sfuggire la grande mostra milanese Dentro Caravaggio a Palazzo Reale, magari scoraggiati dalle code interminabili? Oppure siete rimasti stregati al punto da non riuscire più a saziarvi della pittura del Merisi? Avete già approfondito il “dopo Caravaggio” visitando la mostra L’ultimo Caravaggio alle Gallerie d’Italia, ma ancora non vi basta? Non disperate: arriva al cinema, solo il 19, 20 e 21 febbraio, il film documentario Caravaggio – L’Anima e il Sangue.

Secondo appuntamento del 2018 per la rassegna “La grande arte al cinema”, l’uscita del film Caravaggio – L’Anima e il Sangue, prodotto da Sky Arte HD con Magnitudo Film e distribuito da Nexo Digital, rappresenta un momento davvero eccezionale e ha già battuto il record assoluto per una pellicola d’arte portata sul grande schermo: per gli unici tre giorni di programmazione, 19-20-21 febbraio, hanno già aderito 330 sale cinematografiche in tutta Italia, dove il film è presentato in esclusiva prima della sua distribuzione internazionale.

Ma andiamo subito a scoprire cosa potremo goderci al cinema grazie a Caravaggio – L’Anima e il Sangue… senza svelare troppo, ovviamente.
La narrazione si svolge parallelamente su due piani: da una parte ci sono la storia, scritta nei documenti d’archivio dell’epoca, l’arte di Caravaggio, naturalmente i suoi dipinti e la loro critica e interpretazione, raccontata da professionisti e storici dell’arte; dall’altra c’è l’indagine psicologica, il tentativo di immaginare le parole e le emozioni di Michelangelo Merisi, la ricostruzione di un viaggio attraverso i fatti e i luoghi della sua vita turbolenta.

Fulcro del racconto propriamente artistico sono le opere di Caravaggio (oltre 30 quelle mostrate nel film), dalla giovanile Canestra di Frutta dipinta ancora a Milano, alle grandi tele del periodo romano che vedono la sua tecnica pittorica evolversi nel ciclo di San Matteo della Cappella Contarelli, al primo periodo Napoletano, poi Malta, la Sicilia e ancora Napoli. A supportare scientificamente questo racconto sono sia i documenti, provenienti in gran parte dall’Archivio di Stato di Roma e mostrati per la prima volta sul grande schermo, sia le parole dello storico dell’arte Claudio Strinati, di Mina Gregori, infaticabile custode della memoria di Roberto Longhi, e di Rossella Vodret, curatrice della mostra Dentro Caravaggio.

 

Il regista Jesus Garces Lambert ha scelto di non mostrare la vita del pittore attraverso scene di ricostruzione storica , ma, piuttosto, di omaggiare la grande figura di Caravaggio tentando di interpretare i suoi tormenti umani, sempre a cavallo tra devozione, eccessi, pentimento e azioni criminali. A partire dai fatti narrati nei documenti storici, per lo più di natura giudiziaria, i luoghi sono mostrati nella contemporaneità di oggi, mentre l’indagine dell’io interiore di Caravaggio è affidata alla voce intrigante di Manuel Agnelli, frontman degli Afterhours e volto televisivo, che accompagna scene di performance molto coinvolgenti, a tratti crude, che strizzano l’occhio a molta arte del secondo Novecento.

 

Le riprese di Caravaggio – L’Anima e il Sangue sono state realizzate con una nuova tecnologia 8K ad altissima definizione, che permette di entrare nelle opere e mostrare dettagli impossibili da notare a occhio nudo. Un ampio lavoro di post-produzione evidenzia i punti luce di alcuni dipinti, indagandoli in modo dinamico fino a rendere tridimensionale la finzione pittorica della tela; un effetto che può piacere o meno, ma di sicuro impatto. Grazie alle magie del digitale è stato possibile anche mostrare alcune opere nella loro collocazione originale, prima che il rifiuto per i soggetti scandalosi di Caravaggio portasse i committenti stessi a rimuoverle.

 

Tra documentario e omaggio al grande artista, tra storia dell’arte e indagine psicologica, Caravaggio – L’Anima e il Sangue è sicuramente un’occasione da non lasciarsi sfuggire per ammirare Michelangelo Merisi al cinema.

INFO
Caravaggio – L’Anima e il Sangue
19, 20 e 21 febbraio 2018
Trova il cinema più vicino: nexodigital.it/caravaggio

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