Palazzo Reale dedica una retrospettiva a Margaret Bourke-White

Play Street, New York, 1930. © Images by Margaret Bourke-White. 1930 The Picture Collection Inc. All rights reserved

A Palazzo Reale arriva una straordinaria retrospettiva dedicata a un’importante fotografa, una grande donna, alla sua visione e alla sua vita controcorrente: Margaret Bourke-White, in programma dal 25 settembre 2020 al 14 febbraio 2021, la mostra fa parte del palinsesto “I Talenti delle Donne”. Margaret Bourke-White (New York, 1904 – Stamford, 1971) è una tra le figure più rappresentative ed emblematiche del fotogiornalismo, attraverso una selezione inedita delle immagini più iconiche realizzate nel corso della sua lunga carriera la mostra “Prima, donna. Margaret Bourke-White”, curata da Alessandra Mauro, si sviluppa per catturare lo spettatore.

Pioniera dell’informazione e dell’immagine, Margaret Bourke-White ha esplorato ogni aspetto della fotografia: dalle prime immagini dedicate al mondo dell’industria e ai progetti corporate, fino ai grandi reportage per le testate più importanti come “Fortune” e LIFE; dalle cronache visive del secondo conflitto mondiale, ai celebri ritratti di Stalin prima e poi di Gandhi (conosciuto durante il reportage sulla nascita della nuova India e ritratto poco prima della sua morte); dal Sud Africa dell’apartheid, all’America dei conflitti razziali  fino al brivido delle visioni aeree del continente americano.

Montana, 1936. © Images by Margaret Bourke-White. 1936 The Picture Collection Inc. All rights reserved

Oltre 100 immagini, provenienti dall’archivio LIFE di New York e divise in 11 gruppi tematici che, in una visione cronologica, rintracciano il filo del percorso esistenziale di Margaret Bourke-White e mostrano la sua capacità visionaria e insieme narrativa, in grado di comporre “storie” fotografiche dense e folgoranti.

Ecco le 11 sezioni: 

“L’incanto delle acciaierie” mostra i primi lavori industriali di Margaret, da quando nel 1928 apre un suo studio fotografico a Cleveland;
La sezione “Conca di polvere” documenta il lavoro sociale realizzato dalla fotografa negli anni della Grande Depressione nel Sud degli USA;
“LIFE” si concentra sulla lunga collaborazione di Bourke-White con la leggendaria rivista americana. Per “LIFE” Bourke-White realizzerà la copertina e i reportage del primo numero e tanti altri ancora lungo tutta la sua vita;
“Sguardi sulla Russia” inquadra il periodo in cui Margaret Bourke-White documentò le fasi del piano quinquennale in Unione Sovetica fino ad arrivare a realizzare anni dopo – quando già era scoppiata la Seconda guerra mondiale – il ritratto di Stalin in esclusiva per LIFE;
La sezione “Sul fronte dimenticato” documenta gli anni della guerra, quando per lei fu disegnata la prima divisa militare per una donna corrispondente di guerra. Sono gli anni in cui Bourke-White, al seguito dell’esercito USA sarà in Nord Africa, Italia e Germania;
La sezione “Nei Campi” testimonia l’orrore al momento della liberazione del campo di concentramento di Buchenwald (1945) quando, come ha dichiarato la fotografa, “per lavorare dovevo coprire la mia anima con un velo”;

Buchenwald, 1945. © Images by Margaret Bourke-White. 1945 The Picture Collection Inc. All rights reserved

“L’India” raccoglie il lungo reportage compiuto dalla fotografa al momento dell’indipendenza dell’India e della sua separazione con il Pakistan. Tra le altre immagini, in mostra anche il celebre ritratto del Mahatma intento a filare all’arcolaio;
“Sud Africa” è la documentazione del grande paese africano durante l’Apartheid;
“Voci del Sud bianco” è il lavoro a colori del 1956 dedicato al tema del segregazionismo del Sud degli USA in un paese in trasformazione;
“In alto e a casa” raccoglie alcune tra le più significative immagini aeree realizzate dalla fotografa nel corso della sua vita;

Gandhi, Pune, 1946. © Images by Margaret Bourke-White. 1946 The Picture Collection Inc. All rights reserved

Il percorso termina con “La mia misteriosa malattia”, una serie di immagini che documentano la sua ultima, strenua lotta, quello contro il morbo di Parkinson di cui manifesta i primi sintomi nel 1952 e contro cui combatterà con determinazione. In questo caso, è lei il soggetto del reportage, realizzato dal collega Alfred Eisenstaedt che ne testimonia la forza, la determinazione ma anche la fragilità.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo, edito da Contrasto.

In occasione della mostra, Cineteca Milano|MIC – Museo Interattivo del Cinema, in collaborazione con Palazzo Reale e Contrasto, presenta dal 13 al 31 ottobre la rassegna cinematografica “Prima, donna. Margaret Bourke-White in 11 film”. Accesso gratuito alle proiezioni presentando al MIC il biglietto della mostra e ingresso alla mostra con speciale riduzione (10 € anziché 14 €) per i possessori di Cinetessera 2020.

L’esposizione rientra ne “I talenti delle donne”, il palinsesto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano dedicato all’universo delle donne.

L’esposizione è promossa e prodotta da Comune di Milano|Cultura, da Palazzo Reale e da Contrasto, in collaborazione con Life Picture Collection, detentrice dell’archivio storico di LIFE. L’accesso alla mostra è contingentato, in base alle disposizioni volte a tutelare la sicurezza e la salute dei visitatori. La prenotazione è fortemente consigliata.

INFO:
“Prima, donna. Margaret Bourke-White”         

palazzorealemilano.it

formafoto.it/bourkewhitemilano

Modalità di accesso a Palazzo Reale 
Prima di prenotare o raggiungere Palazzo Reale consultare le regole di accesso: www.palazzorealemilano.it/nuove-regole-di-accesso

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