La serie con Papa Francesco e Don Marco Pozza, aka don Spritz, on demand su Vativision

Papa Francesco e Don Marco Pozza

La serie evento basata sul dialogo tra sua Santità Papa Francesco e Don Marco Pozza, cappellano del carcere Due Palazzi di Padova. Vizi e virtù, conversazione con Francesco”, è gratuitamente in streaming on-demand su Vativision, innovativo servizio streaming on demand multi device di contenuti culturali, artistici e religiosi con film, serie tv e documentari ispirati al messaggio cristiano, fino al 6 giugno.

Dopo la prima serata in tv, Don Marco Pozza, aka Don Spritz, il prete forse più anticonformista d’Italia, porta il Papa in streaming, grazie al sostegno di Italpol Vigilanza.
Articolata in sette episodi, la serie (qui il trailer)  ricostruisce integralmente l’inedito dialogo tra sua Santità Papa Francesco e Don Marco Pozza sul rapporto tra i 7 vizi (Ira, Disperazione, Incostanza, Gelosia, Infedeltà, Ingiustizia, Stoltezza) e le 7 virtù (Prudenza, Giustizia, Fortezza, Temperanza, Fede, Speranza e Carità), così come li ha interpretati Giotto negli affreschi della Cappella degli Scrovegni di Padova. Storie di fedeltà coniugale anche dinanzi alla dolorosa esperienza del carcere ed alla piaga della criminalità, storie di genitori e figli malati. E ancora, la ludopatia, l’aggressività, la carità, la tenacia i temi centrali delle puntate. A impreziosire la narrazione, ogni puntata raccoglie le testimonianze di persone comuni e personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport: da Carlo Verdone a Mara Venier, da J-Ax a Sinisa Mihajlovic, da Silvia Avallone a Elisa Di Francisca. Interventi che regalano al pubblico pennellate di saggezza o di leggerezza, svelando spaccati di vita inaspettati. 

Le storie raccontate sono quelle dell’ex boss mafioso Domenico Vullo e della fedeltà della moglie del detenuto, trovatasi a crescere da sola i loro figli; la disperazione e la determinazione dei genitori del piccolo Sirio Persichetti, un bambino con una diagnosi di tetraparesi; Valentino Valente, un ragazzo che ha pagato con il carcere minorile il suo temperamento troppo aggressivo; la storia di Jessica Gallerani e Federica Sigon, due mamme diverse accomunate da un grande gesto di carità; la terribile dipendenza dal gioco di Tiberio Patrizi, un uomo mite e sensibile caduto nel vortice della ludopatia; la costanza di perseguire gli obiettivi dell’atleta di Ultracycling Omar De Felice; la storia di Piero Nava, inconsapevole testimone dell’omicidio del giudice Livatino che si trova vittima di un’ingiustizia.

Dalla conduttrice Mara Venier una riflessione sulla necessità di saper dimenticare, superare il rancore anche dinanzi a tradimenti e ferite profonde nel corso della vita. L’attore e regista Carlo Verdone rivela come per lui la mancanza di ironia renderebbe la vita priva di anima, pur nella consapevolezza che la chiave di lettura corretta non consista certamente nel ridere in ogni occasione. Di bullismo e abusi parlerà il cantante J-Ax, mentre l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic racconterà la sua battaglia contro la leucemia. Infine la scrittrice Silvia Avallone e le illusioni nel mondo del lavoro, seguita dalla schermitrice Elisa Di Francisca che rifletterà su come nello sport agonistico può esistere una linea tanto sottile ma importante che separa la prudenza dalla stoltezza. 

“L’idea di questo progetto mi è venuta proprio osservando la riproduzione degli affreschi di Giotto all’interno del carcere. I vizi contrapposti alle virtù, osservati tra le mura del nostro carcere e riflessi nelle vite dei detenuti, mi hanno fatto pensare a come nessun uomo sia solo vizio o solo virtù. In ogni uomo ci sono un arcangelo e una bestia che fanno costantemente a pugni” ha detto don Marco Pozza alla presentazione del progetto al tempo della trasmissione in tv. E in accordo con questa coscienza della dicotomia tra “bene e male”  l’iniziativa di VatiVision, in collaborazione con Italpol ha deciso di mettere a disposizione in forma gratuita “un prodotto artistico di così elevato spessore, nella convinzione che mai come in questo momento di forte incertezza, siano necessari contenuti utili a veicolare quei valori che forniscano una bussola nella nostra quotidianità” – ha commentato Luca Tomassini, Presidente VatiVision e CEO Vetrya.

Con un tono fresco e spontaneo, il confronto tra il Santo Padre e don Marco è il punto di partenza di ogni puntata, un vero e proprio percorso di riflessione in cui ciascuno di noi può trovare qualcosa per sè.