5 libri da portare in vacanza: consigli leggeri, ma non troppo

Finalmente è arrivata la seconda settimana di agosto. Gli uffici si chiudono e con loro anche le nostre valigie, piene di libri da portare in vacanza, che pronte scattano sull’attenti in attesa di essere imbarcate. Che sia su navi, auto, treni o fogli di giornale, come direbbe Tiziano Ferro, l’importante è, per noi amanti della lettura, che contengano qualche buon libro a farci compagnia sotto l’ombrellone nelle ore più calde o magari quando il tramonto tinge l’orizzonte di rosa e i nostri animi di serenità.

Di solito alle vacanze estive si associano romanzi leggeri e poco impegnativi, adatti per una lettura che non necessita di molta concentrazione. La mia idea di letture estive però non è sinonimo di sola leggerezza e leggerezza non è per forza sinonimo di banalità. Per cui vi vorrei proporre cinque titoli, leggeri ma non troppo, da portare in vacanza con voi in questa tanto attesa estate 2021.

Non tutti gli uomini vengono per nuocere di Federica Bosco

libri da portare in vacanza Non tutti gli uomini vengono per nuocere

Cristina è una quasi trentenne che in un giorno perde lavoro e fidanzato, dopo averne scoperto il tradimento. Triste e molto adirata, dopo aver chiamato e insultato il fidanzato fino a sentirsi le vene quasi fuoriuscire dal corpo, prende un po’ di rilassanti naturali per calmarsi e si addormenta profondamente. Peccato che al telefono lui avesse capito che voleva farla finita, per cui si ritrova con la porta dell’appartamento sfondata e una lavanda gastrica indesiderata. Da qui iniziano le sue esilaranti avventure, dopo l’incontro con il medico che l’ha curata e la gentile infermiera che, purtroppo, è la sua fidanzata.

Con questo romanzo, edito da Mondadori, riderete fino alle lacrime, provare per credere. Ho amato Cristina e lasciarla andare a fine libro è stata dura. Penso si tratti del mio romanzo preferito di Federica Bosco e, se non la conoscevate, non ve la fate sfuggire. È un’ottima lettura anche da trovare sotto l’albero di Natale.

Fermate gli sposi  di Sophie Kinsella

libri da portare in vacanza Fermate gli sposi

Risate assicurate anche con quest’altro romanzo edito da Mondadori dell’autrice di I love shopping. Se si parla di libri da portare in vacanza, questo è l’ideale. Vi sembrerà di essere immersi in una commedia romantica americana e riderete delle coincidenze e delle gaffe che Sophie Kinsella è capace mettere in scena.

Protagonista è la giovane Lottie che, stanca delle sue relazioni fallimentari dove ogni ragazzo scappa quando si sta per arrivare al matrimonio, decide di sposarsi con Ben, un flirt conosciuto in vacanza qualche anno prima e di scappare per una romantica luna di miele. Peccato che la sorella della sposa e il socio dello sposo non siano convinti della scelta dei due e che si mettano sulle loro tracce per…fermare gli sposi!

Maledetta felicità di Marianne Power

libri da portare in vacanzaSempre per la mia categoria leggeri ma non troppo questo romanzo, edito da Giunti, racconta dell’esperimento dell’autrice che ha deciso, per migliorarsi, di seguire per tutto l’anno e una al mese, delle guide di self-help, per capire se aiutano davvero.

Ci si ritrova all’inizio con una storia che fa sorridere, con la protagonista che si esibisce per la prima volta ad un karaoke sfrenato, chiede ad uno sconosciuto il numero di telefono o fa il bagno in un fiume gelato il primo di gennaio, per provare nuove emozioni e mettersi alla prova, come suggerito da manuale. Più avanti però le sfide cambiano e ci rendiamo conto che questa ossessione di migliorarsi non si volge poi tanto in meglio. Strato dopo strato, la vediamo trasformarsi in un qualcuno che forse, in fondo, non aveva nemmeno desiderato. In un romanzo per nulla scontato, vi troverete immersi in una storia che vi farà riflettere e capire che dobbiamo accettarci così come siamo, perché siamo perfetti, con i nostri pregi e difetti. Definitivamente, uno dei libri da portare in vacanza.

Saulina – Il vento del passato di Sveva Casati Modignani

Saulina – Il vento del passato

Cambiamo ora genere, perché di risate ce ne sono poche, ma di dolcezza e di forza tante. Se non avete letto nulla di Sveva Casati Modignani, penso che questo romanzo, oltre il suo libro d’esordio Anna dagli occhi verdi (entrambi editi da Sperling&Kupfer) sia uno dei più belli che abbia scritto. Saulina è l’antenata del chirurgo Alessandro Valera che si imbatte nella sua esistenza durante una ricerca nel passato della propria famiglia per svelare un segreto che ne risolva le sorti. L’antenata che scopre è una donna forte e appassionata, nata povera, ma diventata marchesa Alberighi d’Adda, capostipite di una dinastia ricca di personaggi illustri.

Ovunque vi troviate, Sveva sarà in grado di trasportarvi nelle atmosfere di Milano e di avvolgervi con le sue storie romantiche e intense.

Il suo punto forte è la struttura del romanzo, alternato in presente e flashback e la descrizione così realistica dei luoghi a lei tanto cari, che diventano familiari anche ai lettori più lontani geograficamente dalla sua amata Lombardia.

La lunga notte di Parigi di Ruth Druart

La lunga notte di Parigi

Con questo gioiello Garzanti, un romanzo storico molto intenso, so che vi stupirò definitivamente. Già recensito sul nostro magazine, La lunga notte di Parigi è un romanzo che io stessa ho letto e terminato in riva al mare. Sono stata talmente rapita dalla storia da non accorgermi dei ragazzini che urlavano giocando a palla o del sole che, cambiando posizione, mi aveva tolto l’ombra sotto la quale mi ero riparata per la lettura.

Si tratta di un romanzo storico ambientato nel secondo conflitto mondiale, forte e intenso. Quanto è disposto a fare l’amore di una madre per salvare il proprio bambino da una morte certa?

L’ho messo tra i potenziali libri da portare in vacanza proprio perché, per scoprirlo, non è necessario il divano di casa e un caminetto acceso per accompagnarne la lettura e la scoperta.

Il romanzo d’esordio di Ruth Druart è capace di scuotere in ogni periodo dell’anno ed è adatto a ogni tipo di lettore.