Maurizio Costanzo e l’addio inevitabile, nulla si è potuto fare

Il grande giornalista Maurizio Costanzo se ne va, nello sgomento di tutti, ma nulla si è potuto fare. 

Maurizio Costanzo è al centro dei riflettori, ancora una volta su tutti i giornali per essere il protagonista di un evento che lo riguarda in prima persona. Si tratta di una notizia inaspettata, e che ha spiazzato tutti dal momento che sembrava andare tutto bene. Questa volta è successo anche alla sua carriera.

Maurzio Costanzo è forse uno dei nomi più importanti della televisione e del giornalismo italiani. Con la sua carriera ha percorso i decenni di maggior rilevanza della storia d’Italia raccontando quello che succedeva ed essendo testimone di alcune delle pagine più importanti della storia del nostro Paese.

È autore televisivo e di canzoni, Se telefonando per esempio, il grande successo di Mina, l’ha scritta lui. Grazie a Maurizio Costanzo diversi programmi televisivi hanno ottenuto un grande successo.

Negli anni si è parlato di Maurizio Costanzo anche per la sua dinamica vita sentimentale. Si è sposato diverse volte e ha avuto numerose relazioni importanti, fino al suo incontro con Maria De Filippi con cui sta da quasi trent’anni ed è ancora sposato.

Ma la loro storia non è stata sempre semplice, Maurizio Costanzo era ancora sposato quando l’ha conosciuta. I due hanno cominciato a frequentarsi agli inizi degli anni ’90 e fu una specie di colpo di fulmine. Marta Flavi, l’allora moglie di Costanzo, scoprì il tradimento ascoltando una loro conversazione telefonica.

I due hanno anche adottato un figlio, Gabriele, che oggi ha circa trent’anni. Maurizio Costanzo era già padre di Camilla e Saverio (il regista) avuti da Flaminia Morandi.

L’addio alla Roma

Nella vita del giornalista e autore però le donne non sono state l’unico grande amore, il calcio per esempio è stato uno di questi. E proprio riguardo a questo sport e nello specifico alla squadra della Roma, che sono uscite diverse notizie che vedrebbero l’abbandono di Costanzo al suo incarico come advisor della Comunicazione della Roma.

Il presentatore aveva accettato questo ruolo lo scorso giugno, ma qualcosa deve essere andato storto, tanto da fargli prendere la decisione di dimettersi.

Come riporta l’ANSA, ha dichiarato che gli accordi non sono stati rispettati: “Mi sarei dovuto occupare dello stadio, ma ho scritto ai Friedkin che non avrei continuato perché non mi è stata data la possibilità di svolgere l’incarico che mi era stata affidato“.

Il giornalista si è detto anche dispiaciuto dal momento che per lui si trattava di un’avventura che aveva iniziato con grande entusiasmo a giugno dello scorso anno, ma che si è rivelata una strada troppo difficile da percorrere, come lui stesso ha dichiarato ai giornali:

“Un po’ ovviamente mi dispiace, sono da sempre tifoso giallorosso e speravo di poter dare il mio contributo. Ma così non è stato”.